CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] , moglie di Paolo Carafa, lodata da Vittoria Colonna in una poesia perduta ma di cui resta una parafrasi di Antonio Minturno (Epigrammata et Elegiae, Venezia 1578, c. 5), e da Laura Terracina; Giulia Grisone.
Il Tempio d'Amore, conservato nel ms ...
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CITRO, Filippo de
Norbert Kamp
Discendeva da un'antica famiglia di milites capuani, ricordata già nel 1129 alla corte del principe Roberto II, la stessa alla quale apparteneva anche quel Riccardo de [...] , il C., insieme con il giustiziere di Terra di Lavoro, Ettore di Montefuscolo, confiscò i feudi del conte, Fondi, Traetto (Minturno) e Suio; grazie all'opera del C. anche il castello di Itri, dove inizialmente avevano opposto resistenza i seguaci di ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] accettando pesanti compromessi, anche economici. Nell'874 egli donò quindi a Docibile i patrimonia pontifici di Traetto (odierna Minturno) e Fondi, situati lungo la costa meridionale della Campania romana. La concessione, e la successiva conferma da ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] Parma,I,[1912], 5-6 pp. 91 s., e in Giorn. stor. d. lett. italiana,LXIII [1914], p. 447); G. Ferretti, Intorno al verso minturniano,in Giorn. stor. d. lett. ital.,LXI (1913), pp. 52-58; H. Bédarida, Parme et la France de 1748 à 1789, Paris 1928, pp ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] attiva con alcuni personaggi di primo piano, fossero essi scrittori di rango: Angelo Di Costanzo, Marco Antonio Epicuro, il Minturno, il Tansillo, o mecenati famosi come Isabella Villamarina, principessa di Salerno o il marchese di S. Lucido Ferrante ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] Cavajole, Cava dei Tirreni 1970) riprendendo sbrigativamente una vecchia ipotesi avanzata già nel Cinquecento (cfr. il passo del Minturno riferito dal Palermo, p. 590), è la rappresentante, nel Mezzogiorno d'Italia, della tradizione colta di poesia ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] facente parte della raccolta Musica dei virtuosi della florida Capella dell'Illº. S. Ducca di Baviera a cinque voci, su testo di A. Minturno, edita a Venezia nel 1569 da G. Scotto e curata da M. Troiano. Altri due brani, "Io vissi un tempo" e "Stella ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] : Guida pel Real Museo Borbonico, Napoli 1827 (traduzioni francesi 1831, 1837); Scavi del Regno di Napoli: Pompei,Ercolano,Minturno,Garigliano,Napoli, in Bull. Ann. Inst. di corrisp. archeol., I (1829), pp. 65-70; Descrizione delle scoverte fatte ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] dei conti di Palena, dei quali era amico.
Fonti e Bibl.: G. Anisio, Epistolae de religione et epigrammata, Napoli 1538, c. 31v; A. Minturno, Lettere, Venezia 1549, c. 31v; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1956-1958, I; p. 177; II, p ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] diffusione e conferirgli prestigio anche come autore teatrale, se valse a farlo assumere da A. Sebastiani, vescovo di Minturno, quale interlocutore del secondo libro dell'Arte poetica nel quale tratta "Della scenica poesia".
Anche gli anni successivi ...
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