GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] che faceva capo al Sannazaro, dove il G. sostenne tesi forse non troppo lontane da quelle che trenta anni dopo A. Minturno gli fece esporre nel De poeta.
Anche in questa opera il G. è infatti, insieme con il Vopisco, nettamente caratterizzato come ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Alessandra Daga
Figlio primogenito del normanno Riccardo (I) Drengot, conte di Aversa, e di Freselinda, sua prima moglie; se ne ignorano il luogo e la data di nascita, che deve comunque essere [...] , reggente per il figlio minorenne Atenolfo (II), aveva stretto un pactum con i conti di Maranola, Suio e Traetto (l'odierna Minturno) per contenere l'avanzata dei principi di Capua. Le forze della lega furono però battute da G. e da suo padre tra ...
Leggi Tutto
LATINA, VIA
Giuseppe LUGLI
Dopo l'Appia era la via più importante del sud di Roma, così detta perché attraversava il territorio della Lega latina e scendeva nella Campania dai monti Ernici. È in complesso [...] fino a Fondi, sulla Via Appia. Un altro collegamento fra le vie suddette avveniva a Casinum, con Cifernia a nord, e Minturno a sud. Sembra che il collegamento fra Cassino e la Via Appia, passando a settentrione dei Monti Vescini, sia avvenuto in età ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] 183 s.; F. Zeri, Il maestro del 1456, in Paragone, I (1950), 3, pp. 19-25; S. Aurigemma - A. De Santis, Gaeta, Formia, Minturno, Roma 1955, pp. 10, 14; F. Bologna, Opere d'arte nel Salernitano, Napoli 1955, pp. 38 s., 79; J. Bialostocki - M. Walicki ...
Leggi Tutto
Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM (v. vol. II, p. 326)
F. Castagnoli
La situazione contraddittoria delle fonti circa l'opera di Tarquinio Prisco e di Tarquinio il Superbo nell'edificazione [...] , Pozzuoli?), ma si trova anche esternamente al foro (Cuicul). In alcuni casi il C. è circondato da un triportico (Minturno, Luni) o da un quadriportico (Zara). Le nuove ricerche confermano la constatazione, già evidenziata da U. Bianchi, che non ...
Leggi Tutto
Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] poté appellarsi a B. per ottenere la restituzione di fondi di proprietà del monastero stesso nel territorio di Minturno, indebitamente incorporati fra le proprietà della Chiesa di Roma ubicate nella Campania. Ancora più duro di quello longobardo ...
Leggi Tutto
TUSCANICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Per analogia con altre definizioni (v. attico, corinzio, ecc. stile) dovrebbe essere lo stile caratteristico dei Tuscanici, cioè degli Etruschi (Varro, De ling. Lat., [...] ed abaco spesso circolare. Fra gli esemplari più antichi di colonne tuscaniche sono nell'Italia meridionale quelle di Paestum, Pompei, Minturno e nell'Etruria i tipi rappresentati su un'urna chiusina del museo di Berlino, sulla stele del satiro da ...
Leggi Tutto
Componimento lirico con strofe monometre o polimetre che, di solito, contano non più di 6 o 7 versi e ripetono lo stesso schema. È per lo più d’ispirazione amorosa o morale-civile.
La parola appare nell’antica [...] strade diverse da un lato G.G. Trissino, L. Alamanni (che chiamò le 3 strofe ballata, contraballata e stanza), A. Minturno e J. Tiepolo (3 stanze petrarchesche tradizionali), dall’altro G. Chiabrera (3 stanze brevi o anche rinuncia alla tripartizione ...
Leggi Tutto
Figura di maliarda nota, specie dall'Odissea. Ulisse, scampato ai Lestrigoni con una sola nave, giunge all'isola Eea (Αἰαίη). Vedendo sorgere un fumo, Ulisse divide in due metà i suoi compagni e manda [...] C.; anche il capostipite dei Marsi, fu, secondo alcuni, discendente di Circe. La quale fu anche identificata con la dea di Minturno, Marica, per la vicinanza di quella località alle foci del Liri con il Monte Circello, e data in moglie al dio italico ...
Leggi Tutto
SESSA Aurunca (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Edgardo GRAZIA
Cittadina della provincia di Napoli, situata a 63 km. dal capoluogo e a 203 m. sul mare, sulle falde [...] dalla città si trova il ponte detto di Ronaco, composto di 21 arcate, sulla via che unisce Sessa all'Appia presso Minturno, uscendo dalla Porta del Borgo. Appartenne alla tribù Emilia.
Monumenti. - Materiali dei templi di Mercurio e di Ercole e anche ...
Leggi Tutto