Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Lorenzo il Magnifico. Vescovi letterati e umanisti furono Baldassarre Castiglione, Giovanni Della Casa, Giovio, Colocci, Guidiccioni, Minturno, Musuro, Palladio, Tolomei e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato. Cardinali furono Bembo e Bibbiena, e papi ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] peloponnesiaco, ribadendone la coniazione cumana (G. Greco). Tale sistema, che gode di una vasta fortuna, raggiungendo verso N Minturno, Satricum e Caere, a S Pompei, Poseidonia, Elea, sino a Lipari, Himera e Zancle, costituirebbe dunque una sorta ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e rigorosa dottrina del poema epico; e così per analogia o per estensione furono determinate nelle varie Poetiche (Trissino, Minturno, Muzio, ecc.) le regole d'ogni genere letterario, le quali disciplinavano non pure la materia e la struttura dei ...
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