PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] casi, come per esempio sull'anfora di Basilea, il mito di Teseo e Arianna si svolge in due zone sul collo, col Minotauro sul fondo del labirinto; tra Arianna e Teseo le figure sono congiunte dal filo. Il seguito di questa narrazione bustrofedica, che ...
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Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] poi un’intensa e crescente attività di grafico, attraverso incisioni e litografie che ritraggono creature mitiche come il Minotauro, scene di corrida o erotiche, secondo un’interpretazione passionale e violenta del rapporto tra uomo e donna, tipica ...
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spegnere
Antonietta Bufano
È verbo che, " come anche ‛ morire ', piglia di begli atti nella lingua nostra ", dice il Cesari commentando un passo del Purgatorio (XXXI 8). Infatti D. piega il verbo agli [...] spense a ciascun bene / lo nostro amore, Pg XIX 121), o " debellare ", " rendere impotente " (quell'ira bestial, il Minotauro: If XII 33), o ancora " cancellare ", al participio in funzione predicativa, detto delle piaghe, cioè le P, dall'angelo ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] greci, ma le interpretazioni non sono convincenti, neanche quella su un anello dagli scavi dell'agorà di Atene (Minotauro e fanciulle ateniesi?, Ermete psicopompo?). Alcuni anelli da Tisbe non possono esser presi in considerazione perché sono quasi ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] santuario extraurbano; il già menzionato complesso di Murlo), seguiranno, nel secondo quarto del secolo, i fregi con felini e Minotauro del Foro (Regia e Comitium) e del Campidoglio (Tempio di Iuppiter Feretrius?) di Roma, e forse la prima, discussa ...
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ruina
Nicoló Mineo
Vocabolo di forma latineggiante che vale principalmente " caduta ", " rovina " di qualcosa, in genere di materiali petrosi. Sembra riferirsi a edifici in If XI 36 Morte per forza [...] riferirsi, dicendo la ruina, a cosa ben nota al lettore, mentre, quando in seguito parlerà della ruina custodita dal Minotauro, riterrà opportuno chiarirne natura e origine. La difficoltà di ordine linguistico in verità non ci sembra decisiva, ché, a ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] si meritò "ad alta voce il viva" (Faustini-Fasini, p. 308), soprattutto per la scena del combattimento di Teseo con il Minotauro. Dal 1722 in poi la carriera del G. non conobbe praticamente soste e si dipanò principalmente tra Napoli e Venezia. Il G ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] presenta la vicenda mitologica di Arianna e Teseo, incentrata sul personaggio femminile che, agitato dal pentimento per la morte del Minotauro e il tradimento dei suoi cari e dall'amore per Teseo fuggitivo, alla fine si suicida. Nella dedica dell ...
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SCHIAFFINO, Anna Rosa (Rosanna)
Enrico Lancia
– Nacque in un sobborgo di Genova il 25 novembre 1939 da Giuseppe, costruttore edile proveniente da Camogli, e da Gelsomina Pensieri, di origine indiana [...] (1959; Il vendicatore), di W. Dieterle; Le Bal des espions (1960; Le schiave bianche), di M. Clément; Teseo contro il Minotauro (1960) di S. Amadio; I briganti italiani (1961), di M. Camerini; Le crime ne paie pas, episodio in Le Masque (1961 ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Flegias, le Furie, Medusa, e altri di quei mostri di cui la tradizione classica aveva tramandato il ricordo, come il Minotauro, i Centauri, le Arpie, Gerione, e insieme con questi i diavoli della tradizione biblica, sia nella forma loro consueta, sia ...
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minotauro
minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...
ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...