GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] con due putti per il duca di Guastalla (1695: collezione privata; Bagni, 1986, p. 134), Teseo con le figlie di Minosse per Eugenio di Savoia (1702: Vienna, Kunsthistorisches Museum) e Betsabea al bagno (1703: Baltimora, Walters Art Gallery), dove ...
Leggi Tutto
GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] realizzazione, presiedeva una commissione di esperti e primi attori, tra cui erano lo stesso G., nel ruolo di Minosse, Trilussa quale Lucifero, Folgore come Cerbero, e Bontempelli come Barbariccia (per una dettagliata testimonianza sul cabaret, che ...
Leggi Tutto
MARTINELLI (Baroni de Martinellis, de Martinellis), Biagio (Biagio da Cesena)
Massimo Ceresa
Nacque a Cesena nel 1463.
Nelle testimonianze coeve e nella bibliografia posteriore è nominato o con il cognome [...] opera da cappella papale, ma da stufe e osterie. Michelangelo si risentì e raffigurò i tratti del M. nella figura di Minosse, giudice degli inferi, la cui coda termina in un serpente che gli morde il sesso. Secondo una versione raccolta da Domenichi ...
Leggi Tutto
NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] ’ala Nievo del castello di Colloredo. Fu, inoltre, presidente del premio internazionale di Architettura alla Committenza Dedalo Minosse.
Scrisse quindi Gli ultimi cavalieri dell’Apocalisse (Venezia 2004) in collaborazione con Enzo Pennetta: storia di ...
Leggi Tutto
GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] 1944 (le edizioni parziali erano uscite a partire dal 1920). Fu inoltre curatore di alcuni dialoghi platonici: Timeo. Crizia. Minosse, Bari 1918.
Il G. diede alle stampe anche due saggi sugli autori romani da lui prediletti: Tito Livio, Roma ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Oreste
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Napoli il 12 sett. 1893 da Michele e da Giovanna Reuzzo.
Studiò pianoforte presso il conservatorio "S. Pietro a Maiella" di Napoli con F. Rossomandi [...] , 24 apr. 1926, 4 maggio 1927, 23 maggio 1928; Il Guelfo, 24 apr. 1910; L'Impero, 12 marzo 1925; L'Ambiente, 20 apr. 1910; Minosse, 30 apr. 1914; Il Mattino, 15 febbr. 1908, 17 marzo 1909, 21 apr. 1910, 30 marzo, 1° apr. 1912, 31 dic. 1913, 21 apr ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di tormentatori dei dannati e il governo dell'Inferno, troviamo a adempiere l'uno o l'altro di tali uffici Minosse, Caronte, Cerbero, Plutone, Flegias, le Furie, Medusa, e altri di quei mostri di cui la tradizione classica aveva tramandato il ...
Leggi Tutto
La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] : i Minoici, cioè Cnosso, avrebbero conquistato o colonizzato la Grecia (si veda il tributo pagato da Atene a Minosse); oppure i potenti signori delle fortezze micenee avrebbero fatto incursioni vittoriose in Creta, riportandone tesori artistici e ...
Leggi Tutto
VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] d'oro, argento, bronzo, avorio, legno, marmo) elencati in ordine cronologico, dal periodo favoloso di Lindo, dei Telchini, di Cadmo, di Minosse sino all'età di Alessandro Magno e di Pirro; tra i dedicanti sono eroi omerici, città (Gela e Agrigento ...
Leggi Tutto
ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] nel verso ótto vólte la códa al dósso dúro (XXVII 125), se penso quanto sottolinei l'" impressione di dura fatalità che Minosse e la sentenza sua fanno sul nuovo dannato " (Terracini). Ma rileveremo per contro che, nell'ambito del ritmo, non è ...
Leggi Tutto
Minosse
Minòsse (gr. Μίνως, lat. Minos). – Nome del mitico re di Creta, sacerdote e legislatore, posto da Dante all’entrata dell’Inferno per udire la confessione dei dannati e assegnare loro la pena. Si usa talora, per antonomasia, come nome...
minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...