POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] dei fratelli, amministrò i beni. Convinto carbonaro, nel 1820 fondò a Catanzaro la vendita denominata ‘I figli di Minosse’, a cui faceva capo una colonna di cittadini organizzata militarmente, in attiva corrispondenza con le società segrete di Napoli ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] galee provenienti da Beirut. Ma gli preme di più, una volta a Creta, ricordarsi che vi è nato Giove, che vi regnò Minosse, mentre l'impressiona la gran "abundantia" di vini e formaggi. L'accompagna lungo il viaggio un esiguo bagaglio di cose lette ...
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aquila (aguglia)
Fernando Salsano
Simonetta Saffiotti Bernardi
Le due forme si alternano nella Commedia, con netta prevalenza per ‛ aguglia ' (v.). L'a., in quanto uccello dotato di forze eccezionali, [...] quindi uscissi / per lo suo becco in forma di parole, XX 26) e dialoga con D. (cfr. F. Salsano, La coda di Minosse, Milano 1968, 160-165).
Ancora simbolo dell'Impero l'a. è nelle scene della mistica processione del Paradiso terrestre: una prima volta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tendenziosità autocelebrativa delle corti signorili si prodiga nella creazione di [...] discesa agli inferi, alternando alle ottave liriche del cantore che lamenta la morte dell’amata quelle dialogiche fra Plutone e Minosse. Al volgersi dell’eroe, per guardare la donna prima d’aver raggiunto la luce, s’intrecciano le brevi strofe della ...
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cingere (cignere)
Emilio Pasquini
Le due forme del verbo, quella di tipo latineggiante e l'altra toscana (o meridionale), convivono in D. con perfetto equilibrio e senz'ombra di discriminanti semantiche.
Transitivo, [...] ad essa quella particolare cintura luminosa. Riflessivo autentico, con valore di " porsi rapidamente attorno ", " avvolgersi intorno al corpo ", per Minosse, in If V 11 cignesi con la coda tante volte / quantunque gradi vuol che giù sia messa; e non ...
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Scrittore inglese, nato a Sharpham Park presso Glastonbury il 22 aprile 1707, morto a Lisbona l'8 ottobre 1754. Fece nel Collegio di Eton i primi studî; dopo che un disastro finanziario ebbe distrutta [...] per questioni di eredità. Dopo una breve sosta alla City of Diseases, la vettura arriva al palazzo della morte dove è Minosse che giudica se le anime dei trapassati possano aspirare alla felicità dei Campi Elisi o se non debbano invece passare per ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] da Cosimo, di "Grecas Platonis Leges efficere", che si riferisce però non alla versione delle Leggi, bensì a quella del Minosse, compiuta appunto durante la vita del Medici (cfr. Marcel, Ficin, pp. 216 s.). Il De furore divino, epistola a Pellegrino ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] . Il Minotauro è "un mostro spaventoso, un essere con corpo d'uomo e testa di toro che si nutre di carne umana". Minosse lo ha rinchiuso nel labirinto e, per placare la sua collera, deve fare sacrifici umani. Ogni anno il re offre in dono quattordici ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] nascita di Zeus e la sua tomba. La tradizione collegata, anche indirettamente, a Minosse è piuttosto articolata (Hdt., III, 122; Thuc., I, 4 e I probabilmente adombrato dalla tradizione letteraria relativa a Minosse e Kokalos (Hdt. VII, 170; Diod ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] in cui l'eroe sprofonda: Dove rui, / Anfiarao? perché lasci la guerra? Il Barchiesi non manca di sottolineare come Plutone e Minosse che nel libro VIII della Tebaide appaiono aspri con le anime sopravvenienti (ma più il primo del secondo) abbiano ...
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Minosse
Minòsse (gr. Μίνως, lat. Minos). – Nome del mitico re di Creta, sacerdote e legislatore, posto da Dante all’entrata dell’Inferno per udire la confessione dei dannati e assegnare loro la pena. Si usa talora, per antonomasia, come nome...
minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...