BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] ospitalità e protezione nello Stato pontificio, fu tra i principali promotori dei reiterati tentativi noveschi per rientrare in Siena e i suoi compagni potevano ora disporre, tanto minori di quelle del pur sfortunato tentativo dell'anno precedente ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] dal 1887 a Padova. Nonostante la residenza in centri minori, spesso privi di importanti archivi e biblioteche, prosegui con disciplina; collaborò con recensioni e rassegne alle principali riviste storiche italiane (Archivio storico lombardo, Archivio ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] post quem circa la sua entrata nell'Ordine dei frati minori conventuali: il G. vi è ancora definito "signor", qualifica come "musico moderno di felice memoria".
Lavorò nei principali centri del Nord Italia, dove acquisì tradizioni musicali diverse ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] 162; Ammirato, p. 245), per essere stato uno dei principali protagonisti di quella "prova del fuoco" il cui mancato com'è noto, durò ben poco mentre F. e i frati minori trassero dall'avvenimento notorietà e benefici. Ai frati del Ss. Salvatore fuori ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] di conoscenti, a Bologna, Modena e in altri centri minori dei Ducati padani e delle Romagne pontificie, per riparare, S. Pietro, ricostruzione dichiaratamente partigiana degli episodi principali della campagna garibaldina del 1867 fino all'epilogo ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] pittori, scultori e architetti; non trascurò le arti minori e si interessò, oltre che della pittura locale 14), p. 1018; Nuove informazioni intorno a Martino Spanzotti - I principali discepoli del pittore M. Spanzotti, Torino 1918; Un quadro perduto ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] ponendolo a propria volta sotto custodia.
Risolti i principali compiti della propria missione, il D. rimase a l'avvio della nuova situazione salisburghese e sbrigare incarichi di minor conto, tra i quali una vertenza amministrativa con Gaspare Schopp ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] stampe nel 1783 (pp. 228-245).
Cittadella, che si fondò principalmente sulle Pitture e scolture di C. Barotti (1770) e sulle eseguendo affreschi sulle volte di sei delle nove cappelle minori. Vi lavorò in collaborazione con G. Filippi, architetto ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] il merito di formare un corpo diplomatico scelto presso le principali corti europee.
Mancano attestazioni sull'origine di questo incarico, l'Austria potesse mirare a schiacciare gli Stati minori italiani.
Tornato a Roma, divenne cameriere segreto di ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] legato ai lombardi, divenendo amico dei loro esponenti principali, Evangelista Sartonio ed Ireneo Bresavola, quest'ultimo eletto , II, Parma 1911, p. 336; S. Gaddoni, I frati minori in Imola e i tre Ordini francescani nella città e diocesi imolese, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, fino a ricomprendere anche i figli minori...