CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] . Questo importante gruppo di fortezze si caratterizza per l'imponenza della torre principale e il notevole sviluppo della cinta, in cui si integrano a loro volta torri minori. Il profilo di questi c. è completato da merli alternati a feritoie ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] regno con la sua capitale e s'intrecciò a tutti i principali avvenimenti che vi si verificarono, occorre far conto degli eventi e Lippa (rumeno Timişoara e Lipova) né il convento dei Minoriti dedicato a s. Luigi di Tolosa, fondato nel 1325 sempre a ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di questi e altri materiali (soprattutto in Asia Minore) sarà possibile mettere a fuoco l'evoluzione dei c. medio e tardobizantini e individuarne le caratteristiche formali, localizzandone i principali centri di produzione, sebbene alla luce dei ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] cinto sugli altri lati da costruzioni basse e di minore consistenza costruttiva - salvo il robusto muro di recinzione fondazione del castello di Trani, recentemente reperita sopra l'ingresso principale a S-E, rettifica in 1233 la data e precisa ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] S. l'attività di numerosi architettiscultori, perlopiù di minor rilievo, come Domenico d'Agostino, che sostituì dopo napoletani di Andrea di Vanni d'Andrea costituirono uno dei principali veicoli del revival dello stile di Simone Martini in quella ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] le strade verso Ravenna, Rimini (via Emilia) e la Toscana (via Flaminia minor); a S, verso la collina, la porta Procola; a O, all'uscita l'autonomia cittadina, B. si dotò dei principali servizi urbani, frutto della capacità dei governi locali ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] meglio adattarla alle nuove esigenze belliche, e la rocca Minore, detta anche cassero di S. Antonio e documentata in piena efficienza nel 1385, presentano forti analogie nel nucleo principale, costituito da un semplice recinto quadrato, difeso da un ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] alto di un irraggiamento che interessa, in forme diverse, tutti i principali centri della valle compresa fra Perugia e Spoleto, e da essa sia quelli di Arnolfo di Cambio (v.) per la fontana 'minore' a Perugia - documentati dal 1277 al 1281, di cui si ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di esperienze sono le mura e le porte civiche (restano le due principali: quella Soprana o di S. Andrea a E e quella di S , mentre un altro scultore, di piglio differente e di minori capacità ma di origini postnicoliane, eseguì per la stessa chiesa ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] quelli d'arte e d'architettura diventano oggetto di storia principalmente per i loro caratteri intrinseci, per la presenza stessa , anch'essa assai frequente, ad associare alle opere minori, alla produzione di scuola, alla corrente stilistica i ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, fino a ricomprendere anche i figli minori...