LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] i nove anni non è permessa a chi può fare solo gli atti di semplice amministrazione, ad es., al minore di età emancipato, all'inabilitato, perchè una locazione per sì lungo tempo diminuisce il valore attuale dell'immobile. Inoltre tale locazione deve ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] 1225. Emancipato dal padre "congrua aetate" secondo la testimonianza che ne dà Bartolo da Sassoferrato (In secundam questo, Aichina (1265), F. accolse in casa il fratello minore Corsino impegnandosi a provvedere alla sua educazione.
Nel 1273 si ...
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Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] corretta applicazione delle c., si è progressivamente emancipato da tale funzione originaria, permettendo altresì una ’art. 165 c.c., che riguarda la capacità del minore, è stato modificato per adeguarlo alle innovazioni relative alla maggiore ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 1277 è adottata questa statuizione per i membri del minor consiglio (26):
Si è deliberato che coloro che tenebitur per cartam illam. Ceteri heredes indiuisi a patre tenebuntur".
61. Sull'emancipazione dei filii v. E. Besta, Il diritto, pp. 90 ss.; ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina questa figura nell’ambito della invalidità del contratto. Evidenzia i caratteri propri dell’azione di annullamento in rapporto con gli altri rimedi contro i vizi [...] compiuti in violazione dell’art. 378 c.c. sono il minore, i suoi eredi o gli aventi causa, non invece il tutore propri eredi o dagli aventi causa; analoga situazione riguarda l’emancipato.
Per l’amministrazione di sostegno la norma di riferimento è ...
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Filippo Corsini
Abstract
Il significato di legittimazione processuale è dibattuto. Secondo parte della dottrina, è un sinonimo di capacità processuale; altri la plasmano sulla legittimazione ad agire [...] 142). Ad esempio, il fallito, l’inabilitato e l’emancipato, pur essendo capaci (perché maggiorenni e non interdetti), sono art. 320 c.c., «ha poteri di rappresentanza del minore identici a quelli del genitore, sicché ha legittimazione processuale ...
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CORSINO (Accursino) d'Accorso
Pierluigi Falaschi
Minore dei quattro figli del celebre giurista Accorso, nacque nel 1254 sicuramente a Bologna. Sua madre fu Aichina, o Aiclina, seconda moglie di Accorso.
L'età [...] . Lasciò quattro figli: Giovanni (che, secondo una notizia riportata dal Sarti e difficilmente controllabile, C. avrebbe emancipato nel 1280), Cervottino, Castelluccio, Franceschino. Il 30 agosto di quell'anno la moglie Fraisenda chiese al Comune ...
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emancipare
v. tr. [dal lat. emancipare «liberare (dalla patria potestas)», comp. di e-1 e mancipare «alienare, vendere», a sua volta comp. di manus e -cipare = capĕre, cioè propr. «far prendere con la mano»] (io emàncipo, ecc.). – 1. Nel linguaggio...
emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, delle donne; chiedere, concedere, ottenere...