Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] , del Cicladico e dell'Elladico Antico (fasi II e III) e successivamente, in parte, Medio. Poco dopo l'inizio del Minoico Medio (fase MM IB), attorno al 2000 a.C., si colloca l'edificazione a Creta dei Primi Palazzi, e, poco prima del suo termine ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] anche di gusto continentale. Presentano molti vasi di foggia particolare come il rhytòn argenteo in forma di testa di toro, su modello minoico, o i rhytà con scene di battaglia e di assedio o quello in forma di cervo, su modelli orientali. Tra i ...
Leggi Tutto
Civiltà micenea
Emanuele Lelli
Gli antenati degli antichi Greci
Se fino alla metà del 2° millennio a.C. i dominatori del Mediterraneo furono i Cretesi, a partire da questo periodo sono gli Achei a prendere [...] e trattenere una piccola parte del raccolto. Il palazzo, che era stato già il centro della vita politica e culturale minoica, si cinge di mura e diviene il centro del potere miceneo. Nella grande sala del focolare (mègaron) si tengono banchetti ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. Premessa
Luigi Caliò
Premessa
Durante l’età del Bronzo si sviluppano nell’area del bacino dell’Egeo le ricche culture palatine che hanno lasciato i loro imponenti resti a Creta [...] e della Grecia. Il volume di scambi nel Mediterraneo orientale diviene intenso soprattutto a partire dal Minoico Medio, con le prime fondazioni minoiche fuori di Creta e culmina nell’episodio della guerra di Troia, raccontataci dall’epica omerica, ma ...
Leggi Tutto
(gr. Κῶς) Isola della Grecia (282 km2 con 30.000 ab. ca.), nel Mar Egeo, la maggiore, dopo Rodi, del Dodecaneso (Sporadi Meridionali), prospiciente le coste dell’Asia Minore. Ha un’ossatura di rocce scistose [...] tracce cospicue del Neolitico (4° millennio a.C.), un insediamento dell’età del Bronzo (2200 a.C.) e una città del Tardo Minoico (1550-1450), che si estese nel periodo miceneo, con cimiteri a tombe a camera e ricco corredo funerario. Nel 366 a.C ...
Leggi Tutto
Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] sistema di scrittura lineare B (greco arcaico). La civiltà greca (1° millennio-4° sec. a.C.), erede di quella minoico-micenea, fu caratterizzata da un più spiccato apporto indoeuropeo (anche ioni, eoli, dori) e conferì un durevole assetto politico ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] a.C.) sulla bassa collina del Serraglio presso il porto naturale. A esso succedette una grande città che fiorì nel Tardo Minoico (1550-1450 a.C.): essa aveva ampie vie, fognature ed edifici palaziali muniti di polythyra. Nel periodo successivo, che ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento [...] e il Museo archeologico nazionale; in quest'ultimo nuovi allestimenti sono stati realizzati per la sezione romana, per la minoico-micenea e per la sezione dedicata alla ceramica.
bibliografia
The city beneath the city. Finds from excavations for the ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] ancora indeterminate, presto dovettero assumere un carattere ben diverso da quello in parte magico della religiosità minoico-micenea, legato all’orgoglio delle dinastie, sebbene diffuso anche negli strati subalterni della popolazione.
Comunque tutti ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] si discosta e il cui centro di produzione non è stato ancora identificato, ma che potrebbe essere la colonia minoica di Kastrì a Citera o un centro di produzione sulle coste peloponnesiache non ancora individuato.
Per quanto riguarda la ceramica ...
Leggi Tutto
minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...