SKLAVOKAMBOS (Σκλαβόκαμπος)
L. Guerrini
Località della Creta di N-O, situata a circa 10 km ad O di Tylissos e a 20 da Iraklion.
Gli scavi greci condotti intorno al 1940 dal Marinatos hanno riportato [...] .
La costruzione della villa, che si fonda su terreno vergine, è databile, in base all'esame dei rinvenimenti ceramici, al Tardo Minoico I a, epoca di intensa attività edilizia a Creta (v. nirou chani). La distruzione avvenne poco dopo, in un periodo ...
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GURNIÀ
L. Rocchetti
Città minoica situata presso il golfo di Mirabello nella Creta nord-orientale: è l'unico esempio di un agglomerato di una certa importanza lontano dai grandi palazzi e da questi [...] 1939, passim; R. W. Hutchinson, in The Town-Planning Review, XXI, 1950, p. 199 ss.; L. Pernier-L. Banti, Il Palazzo Minoico di Festos, II, Roma 1951, passim e capitoli sulla ceramica p. 518 ss.; F. Matz, Kreta, Mykene, Troja, Stoccarda 1956, p. 58 ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] eruzione del vulcano di Thera nel 1450 a. C. La vita del palazzo pare che sia durata 150 anni, durante il periodo Tardo-Minoico I A e I B. L'accesso principale sembra sia stato dal porto, del quale alcuni resti sono visibili nella parte S della rada ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] ) da parte dei Greci, hanno portato alla scoperta di una finora sconosciuta città che si deve identificare con la L. minoica, situata su di una bassa collina connessa col Capo Leon. Le abitazioni, di cui si possono vedere resti di muri, circondavano ...
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MOCHLOS (Μόχλος)
L. Rocchetti
Minuscola isola presso la costa orientale del Golfo di Mirabello, nella zona orientale di Creta a pochi metri dalla terraferma formata da una grossa piattaforma di calcare [...] di altro materiale.
Riguardo alla ceramica, l'isola ha dato qualche traccia di Neolitico; e poi i vasi del primo periodo minoico con decorazione bianca su fondo scuro e scura su fondo chiaro: notevole, fra questi ultimi, un piatto fondo con motivi ...
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Vedi CITERA dell'anno: 1973 - 1994
CITERA (Κύϑηρα, Cythera)
Red.
Isola della costa sud-orientale del Peloponneso, di 285 km2, di forma romboidale, rocciosa con la massima altura di 550 m. Le coste scoscese [...] al 2000 i rapporti con Creta e, sopra, frammenti di vasi locali policromi irnitanti quelli del Medio Minoico III. Nel Minoico Tardo I B si ha ceramica minoica e di tipo locale, due coppe d'argento e poi ceramica micenea del Tardo Elladico II A che ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] quale sentiamo l'influenza di un'arte abituata a decorare vaste superfici. I vasi di questa categoria appartengono al periodo Medio Minoico II, tra il 1900 ed il 1700 a. C.
La più intensa influenza cretese cade nel periodo 1600-1200 e corrisponde ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] . Wace, in Annual Br. School Athens, xlix, p. 240, tav. 38 c. Anello d'oro da Micene: G. Becatti, Oreficerie antiche dalle minoiche alle barbariche, Roma 1955, fl. 40, tav. xiii.
Arte greca: pinax fittile da Latò: F. Matz, in Jahrbuch, 1950-51, p. 99 ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (v. vol. iii, p. 627)
L. Rocchetti
Nel 1966 si è concluso il nuovo ciclo di scavi che la Scuola Archeologica Italiana di Atene aveva iniziato nel 1950 e [...] iii volume; sui risultati degli scavi fino al 1962 v. il paragrafo Risultati dei recenti scavi di Festo, di D. Levi, s. v. minoico-micenea, arte (vol. v, p. 94).
I saggi degli ultimi anni hanno chiarito i rapporti tra il piazzale superiore, o "area ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] o ingrossato al centro con estremità di varie forme, a più cerchi sovrapposti o a spirale. La civiltà minoico-micenea ha lasciato b. aurei con rosette o motivi geometrici.
Egiziani e Babilonesi portavano b., costituiti da cerchi sottili ornati di ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...