L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] lastre litiche: in questo caso erano ovviamente preferiti gli scisti. Mancano purtroppo dei dati più precisi per Creta nel Tardo Minoico III, quando cioè è attestata nell'isola una presenza di elementi micenei: al momento non si è quindi in grado ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] sarebbe stato a Rās Shamra in Siria.
La pittura. - Il più antico resto di pittura murale a Cnosso si fa risalire al minoico medio II: è il cosiddetto "raccoglitore di croco" nel quale è stato proposto, con ragione, di riconoscere non un giovanetto ma ...
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SITIA (Σιτέα)
N. Bonacasa
Località situata nella parte orientale di Creta, il cui nome, di origine incerta, pare non sia greco. Il centro fu sede di uno stanziamento minoico, ma la zona è oggi nota per [...] antica Olunta): basilica a tre navate rinvenuta nel 1960; notevoli alcuni resti di mosaico con pesci.
Profeta Elia: casa rurale del Medio-Minoico III-TardoMinoico I a, scavata nel 1960.
Rizas (a S-E di S.): ampia casa rurale ricca di un vasto accesso ...
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Vedi PSIRA dell'anno: 1965 - 1996
PSIRA
L. Guerrini
Piccola isola rocciosa situata di fronte a Mochlos, a circa due miglia dalla costa N-E di Creta, nel golfo di Mirabello. Gli scavi americani condotti [...] . Solo in periodo romano P. è di nuovo occupata: è attestato infatti uno stanziamento di carattere militare.
L'abitato del periodo Minoico Medio III si dispone sul pendio roccioso, tra la cima del colle e il porto: varie strade, a rampa o a scalinata ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] un certo numero di case, insieme con depositi contenenti ampie quantità di ceramica del periodo fra il Medio e il Tardo Minoico. Dagli scavi di Platon sono state individuate numerose altre case a più di un piano, come segnalano i resti di scale ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] tempo di Zakro e di altri luoghi della Creta orientale e centrale. Si è pensato che questa serie di distruzioni nel Tardo Minoico I B sia stata causata dall'esplosione dell'isola vulcanica di Thera (Santorino) in un certo periodo intorno al XV sec. a ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. vii, p. 1244)
N. Platon
Gli scavi per mettere in luce l'intero palazzo minoico di Z. sono proseguiti dal 1963 fino ad oggi con brevi campagne [...] lastricato, verso il pendio della collina. Quest'ala era stata usata soltanto nella prima fase di vita del palazzo, la fase Tardo-Minoica I A (1600-1520 a. C.), e per questo appunto la ricerca in questo settore è molto importante dal punto di vista ...
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MÁLLIA
Margherita Guarducci
. Nome di una piccola località della costa settentrionale di Creta, situata poco ad oriente di Kersonēsos, e così detta dall'aspetto pianeggiante del suo paesaggio (‛Ομάλια), [...] a. C.; ma indagini più accurate hanno permesso di stabilire che un primo palazzo doveva già esistere nell'ultima parte del Minoico antico, cioè alla fine del III millennio, e che il luogo doveva essere abitato fino dalla più antica età neolitica. Il ...
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Vedi PALEKASTRO dell'anno: 1963 - 1996
PALEKASTRO (odierna Παλαίκαστρο)
L. Guerrini
Località della Creta orientale, a N di Zakro e a N-E di Praisos. Gli scavi della Scuola Britannica di Atene, avvenuti [...] è stato trovato in situ, ma il luogo del culto del dio, che probabilmente continuava un più antico culto minoico nello stesso luogo, è sicuramente accertato per il trovamento di numerosi frammenti di decorazione architettonica (blocchi di sima in ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] e dell'Orientalizzante (700-600 a.C.) si stabilirono sopra o in prossimità di insediamenti minoici.
Periodo geometrico
Karphì, un insediamento risalente al Tardo Minoico IIIC, offre nell'organizzazione urbana, sino alla fine del X sec. a.C., una ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...