Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] isola e viene esportata al di fuori di Creta (Milo, Ceo, Thera, Mileto, Tel Hazor). Scompare come mezzo amministrativo con il Tardo Minoico (TM) IB, ma ancora nel TM IIIA si ha un esempio di iscrizione in lineare A su una statuetta da Poros (Iraklion ...
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Storico e archeologo inglese (Nash Mills, Hertfordshire, 1851 - Youlbury, Boars Hill, Oxford, 1941), figlio di John. Studiò a Oxford e a Gottinga e si laureò in storia moderna. Viaggiò (1873-75) in Finlandia, [...] è legato allo studio della civiltà cretese-micenea: iniziò nel 1893 gli scavi a Creta, mettendo in luce il grande palazzo minoico di Cnosso del quale pubblicò l'illustrazione in una serie di volumi, che costituiscono un'antologia di quella civiltà. ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] volto umano o una testa di animale terminano in un lungo collo; sono tutti privi di anse. Questi vasi non fanno parte dell'ambito minoico-egeo ma per l'uso a cui sono destinati sono affini alle coppe hittite. Le coppe d'argilla a forma di testa, di ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] della VI dinastia e di quelle immediatamente precedenti e seguenti). Il m. fa una nuova isolata apparizione in un affresco del Medio Minoico III nel Palazzo di Cnosso, in una forma molto più sviluppata che non negli avorî ed altri sigilli dell'Antico ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà
S. M. Puglisi
Con questa terminologia vengono indicati gli aspetti culturali manifestatisi nella Grecia continentale dopo l'avvento del [...] , tra cui i caratteristici idoli di marmo e i vasi a "padella". (v. cicladica, arte; cicladicu, vasi); sigilli di tipi minoico ed egizio erano in uso già nell'Elladico Antico (Asine, Haghìos Kosmas). I rapporti con l'Anatolia sono palesi, oltre che ...
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Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico.
Per sorgente termale si intende una sorgente di acqua calda di origine profonda, che sgorga a temperatura [...] annesse palestre e altri ambienti.
L’uso del bagno e la costruzione di appositi ambienti e attrezzature si ritrova già in età minoico-micenea, poi nella Grecia classica e in età ellenistica. Ma solo in età romana si diffuse l’uso dei bagni privati e ...
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LEVI, Teodoro
Luigi Rocchetti
(App. III, I, p. 987)
Archeologo italiano, morto a Roma il 3 luglio 1991. Direttore della Scuola archeologica italiana di Atene dal 1947 al 1977, oltre ad avere svolto [...] iniziò gli scavi a Iaso in Caria, ove rinvenne notevoli tracce minoico-micenee, frutto di rapporti, da lui sempre sospettati, fra le sono stati pubblicati nei poderosi 4 volumi Festòs e la civiltà minoica, parte i, 1976, cui fanno seguito nel 1988 i ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] figg. 294, 297, 301, (484, a-c, 501, 507 vasi ciprioti); R. B. Seager, Mochlos, fig. 34; L. Pernier-L. Banti, Il Palazzo minoico di Festos, II, Roma 1951, pp. 507-512; A. Evans, Palace of Minos at Knossos, IV, i, Londra 1935, fig. 121. Tubi con volti ...
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Vedi MILO dell'anno: 1963 - 1995
MILO (Μᾶλος, Μήλος)
G. Bermond Montanari
Isola del gruppo delle Cicladi. La tradizione scritta ci parla di una primitiva popolazione fenicia; gli scavi testimoniano una [...] dell'isola. Vi sono i resti di tre città preistoriche sovrapposte: la prima appartiene al Minoico Antico; la seconda, con case decorate da affreschi risale al Medio-Minoico I-III e fu distrutta da un incendio; la terza subì l'influenza micenea ed ha ...
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(gr. Κνωσός) Antica capitale dell’isola di Creta, secondo la tradizione sede di Minosse e in età storica uno dei massimi centri cretesi. Fu sempre in lotta con la vicina Litto (5°-3° sec. a.C.), che, dopo [...] dell’età del Bronzo, i cui scavi sono stati iniziati da A.J. Evans nel 1900. Il primo palazzo, sorto nel Medio Minoico I (2000 a.C. ca.) sull’altura di Kephala, dove un insediamento neolitico aveva avuto un lunghissimo sviluppo, presenta contatti con ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...