Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] alla base di sistemi di pesi e di misure: anche in questo caso è possibile che ci sia stata un'influenza del mondo minoico-miceneo, a sua volta in rapporto con le civiltà statali del Vicino Oriente, sull'Europa dell'Età del Bronzo. Piccoli gioghi ...
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TYLISSOS (Τυλισσός)
N. Platon
Cittadina della provincia di Malevisi, nella Creta centrale, a circa 13 km dalla città di Iraklion, situata nella vallata ai piedi della catena montagnosa dell'Ida. Conserva [...] strada Iraklion-Rethiinnon, non lontana da essa, verso la diramazione per T., furono usate per scopi di culto nel periodo minoico e protoellenico.
Bibl.: J. Hatzidakis, T. à l'epoque minoenne, Parigi 1921; id., Les villas minoenne de T., Parigi 1934 ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] tuttavia aperto il problema delle sue origini e della sua formazione. La risposta a tale quesito venne alla fine del secolo dagli scavi minoici di Creta: iniziati nel 1900 da F. Halbherr (1857-1930) a Festo e da sir Arthur Evans (1851-1941) a Cnosso ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] a.C.) sulla bassa collina del Serraglio presso il porto naturale. A esso succedette una grande città che fiorì nel Tardo Minoico (1550-1450 a.C.): essa aveva ampie vie, fognature ed edifici palaziali muniti di polythyra. Nel periodo successivo, che ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] (la decifrazione dell'hittito geroglifico, che i testi più recenti hanno mostrato preesistente a quello cuneiforme, e quella del minoico lineare B; la scoperta degli stretti rapporti fra la civiltà cretese-micenea e quella di Ugarit, Alalakh e Mari ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] più vasi, della fine dell'Età del Bronzo, rinvenuti in Ungheria, sono stati interpretati come giocattoli. In periodo minoico e miceneo non mancano, ad esempio, piccole terrecotte che rappresentano figurette sull'altalena; sebbene in questi casi più ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] più splendida espressione si ritrova nei palazzi tardo-micenei in Micene, Tirinto e Pylos. Vi assume motivi architettonici minoici, per esempio, la posizione dei pilastri sul retro del vestibolo e la decorazione. Vien completato da sostegni interni ...
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Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento [...] e il Museo archeologico nazionale; in quest'ultimo nuovi allestimenti sono stati realizzati per la sezione romana, per la minoico-micenea e per la sezione dedicata alla ceramica.
bibliografia
The city beneath the city. Finds from excavations for the ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] di R. i vasi della fase III C (XII sec. circa a. C.) apparentati con la contemporanea ceramica tardo-minoica di Creta. La maggior parte dei numerosissimi frammenti di vasi trovati nella stazione appenninica dello Scoglio del Tonno presso Taranto è ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] non solo nel campo della ceramica, ma anche per i sigilli (che in più offrono anche derivazioni dall'ambiente minoico), che però - come quelli contemporanei della vicina Asine - conservano alcuni caratteri proprî, indizio di una produzione locale. La ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...