Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (v. vol. iii, p. 987 ss.)
W. Johannowski
In questi ultimi anni, in seguito ad ulteriori esplorazioni ed a scoperte fortuite sono migliorate le nostre [...] di notevoli dimensioni con mosaici ed elementi architettonici di spoglio, databile al V sec. d. C.
Bibl.: Sulla villa rurale minoica in località Kannià: D. Levi, in Boll. d'Arte, XLIV, 1959, p. 237 s.; S. Alexiou, in Κρητικὰ Χρονικὰ, XII ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] nel tempo ed essere ammirate da lontano: per questo erano costruite in pietra e con edifici monumentali.
Le città minoiche e micenee
La cultura minoica, sviluppatasi a Creta verso la fine del 4° millennio a.C., basava i suoi insediamenti urbani su ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] figg. 294, 297, 301, (484, a-c, 501, 507 vasi ciprioti); R. B. Seager, Mochlos, fig. 34; L. Pernier-L. Banti, Il Palazzo minoico di Festos, II, Roma 1951, pp. 507-512; A. Evans, Palace of Minos at Knossos, IV, i, Londra 1935, fig. 121. Tubi con volti ...
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IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] simile a quella dei templi.
Altre architetture, oltre all'egiziana, conobbero e usarono la disposizione ipostila. L'architettura minoica creò nei palazzi (Cnosso, Mallia) sale suddivise internamente da file di pilastri a cui si è dato il nome ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] dal basso livello tecnologico raggiunto. D’altra parte, non tutti i luoghi di culto stabiliti sono necessariamente t.: nella civiltà minoica, per es., il culto si svolgeva in parte in luoghi sacri naturali (grotte), in parte nelle case, che anche in ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] siano caratteristici per queste forme artistiche in Grecia.
b) Arte protogeometrica. - Sebbene dopo il crollo della civiltà minoico-micenea si siano conservati non solo ricordi storici e credenze religiose, ma anche alcuni accorgimenti tecnici, l ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] l'insegna di Artemide (nell'Irān achemènide Anāhitā), che riscattava così gli attributi della dea femminile pre-indoeuropea, la minoica πόντια θερῶν, la "signora delle fiere". E da Artemide sarebbe stata insegnata al centauro Chirone, che, a sua ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] esempio: (65,27 g × 360) = (11,75 g × 2000) = (9,4 g × 6500) = (7,83 g × 3000). In contrasto con le pratiche minoiche, per registrare le diverse partite di aridi e di liquidi e delle cose valutate a peso, la ragioneria dei palazzi micenei faceva uso ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] , mentre sulla testa doveva essere un elmo. Si è ritrovato così un nuovo anello della catena che parte dalla dea minoica protettrice del palazzo reale e del re e, attraverso la sua trasformazione in divinità bellicosa nei tempi micenei, giunge alla ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] era in origine di grandi dimensioni, sì da coprire quasi tutta la persona. L'unico esempio di protezione del tronco nella civiltà minoica, è una specie di cotta a squame indossata da quello che sembra il capo della sfilata, nel vaso in steatite di ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...