SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Savinio, Alberto Lattuada, Vittorio Sereni, Giorgio Vigolo, Elio Vittorini ecc.), oltre ad artisti di altissimo rilievo (MinoMaccari, Scipione, Giorgio De Chirico, Massimo Campigli, Renato Guttuso, Pablo Picasso).
Nel 1938 acquistò un lotto sull ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] nel Chianti, curando come vignaiolo la tenuta di Riseccoli a Greve. Partecipe dello spirito “strapaesano” del Selvaggio di MinoMaccari, rivista alla quale collaborò con brevi scritti e incisioni a tema domestico e rurale, si legò in particolare a ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] della morte, Palermo 1958; Gentilini, Milano s. d.; Enotrio, Roma 1962; Sinisgalli, porta che disegna, ibid. 1963; MinoMaccari, Milano 1976.
Traduzioni: G. Apollinaire, Pittori cubisti, Roma 1944; J. K. Huysmans, Qualcuno (Degas, Cézanne, Forain ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] volle pubblicare quattro poesie ne L’Italia letteraria del 10 aprile del 1932, mentre altre apparvero su Il Selvaggio di MinoMaccari. Il nome di Petroni cominciava a circolare tra letterati scrittori e studiosi. Una visita in bicicletta di un gruppo ...
Leggi Tutto
OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] culturale frequentato da esponenti della cultura, del cinema, della finanza (Leo Longanesi, Roberto Rossellini, MinoMaccari, Ernesto Fassio, Carlo Pesenti, Renato Angiolillo e, sporadicamente, Sturzo). Realizzata nel quartiere Ostiense dall ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] titolare": testimonianza raccolta nel volume Giuochi e sports (p. 120), illustrato da sei disegni originali di MinoMaccari e comprendente riflessioni e racconti di personali esperienze sportive di numerosi autori italiani, da Baldini a Buzzati ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] 1939 nr. 1089), a cui partecipano tra gli altri Roberto Longhi, Giulio Carlo Argan, Cesare Brandi, Marino Lazzari, MinoMaccari, oltre allo stesso Giovannoni e al giurista Santi Romano – si devono due grandi contributi. Innanzitutto, un’idea di ...
Leggi Tutto
MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] di via Ripetta.
Nel gennaio 1941 espose due disegni nella Mostra di disegni alle Terme. Strinse inoltre amicizia con MinoMaccari.
Nel marzo 1942 partecipò con Franco Gentilini, Rolando Monti, Aldo Natili e Giovanni Stradone alla LIV Mostra della ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] parte, sotto la direzione di Cesare Zavattini, scrittori, pittori, architetti e musicisti come Corrado Alvaro, Sandro De Feo, MinoMaccari, Paolo Milano, Moravia, Gino Visentini e Primo Zeglio.
Nell’estate del 1935, nel mezzo di variegate esperienze ...
Leggi Tutto
CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] poi a tanta eccezionale fortuna. Presso Vallecchi il C. aveva pubblicato negli anni 1959 e '60, in collaborazione con MinoMaccari, un almanacco intitolato L'Antipatico, e, sempre presso Vallecchi, uscì, nel 1968, un suo romanzo, La coda della cometa ...
Leggi Tutto