CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] alla sua morte fu incaricato di sovraintenderne i funerali. Dal 7 agosto fece parte della commissione permanente delleFinanze e, collaborando col ministro Nigra, fu incaricato del riordinamento del sistema doganoe. Con l'appoggio di Cavour concluse ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] Piemonte, e dal dicembre 1859 al marzo 1860, sotto la dittatura di L. C. Farmi, fu ministro senza portafoglio con la reggenza interinale delleFinanze. In questo ufficio l'A. dette prova di naturale capacità, riformando in senso moderno le opere pie ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] .
Fu vicepresidente della Commissione permanente Finanze e Tesoro per l'anno 1922-23 e presidente della Commissione d'inchiesta dissidio della Democrazia sociale con Mussolini, culminando nelle dimissioni del Colonna di Cesarò da ministrodelle Poste ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] ministero dell'Interno, poi titolare nell'ottobre dell'anno successivo.
Durante il periodo in cui fu ministrodell'Interno a lungo alla prevista separazione del ministero dell'Interno da quello delleFinanze, che sarebbe stato poi assegnato al ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] rassegnata a S.M. il Re (N.S.) dal Ministro Segretario di Stato di Grazia e Giustizia, Napoli 1835), Tesoreria generale, Assienti, voll. 650, c. 146; 656, c. 60; Ministero delleFinanze, b. 11914; Archivio Borbone, bb. 807, cc. 1027-1202; 1115, ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] I. Guiccioli (6 marzo 1849), anche l'interim del dicastero delleFinanze.
Il provvedimento più significativo preso dal L. in qualità di ministro guardasigilli fu la stesura della legge, approvata dalla Costituente per acclamazione nella seduta del 27 ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] del '65, lo volle con se al dicastero delleFinanze in qualità di segretario generale e appena due mesi dopo, esattamente il 10 agosto, venne nominato dal Lamarmora, allora presidente del Consiglio, ministro di Grazia e Giustizia, in sostituzione del ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] alla gratuità della scuola elementare; questa continuava a gravare interamente sui comuni, dalle finanze solitamente 4 nov. 1852, come ministro di Grazia e Giustizia (reggendo ad interim anche il ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] 1844), 1, pp. 85-90, 128-131; Discorso sopra le finanze di Roma nei secoli di mezzo, Roma 1847, ripubblicato in Giornale Roma come giornale ufficiale dello Stato pontificio, il C. fu chiamato direttamente dal ministrodell'Interno alla sua direzione ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Parigi del conte Molé, gran giudice ministrodella Giustizia, che notificava il proposito di ; Ibid., Sezioni Riunite,Camerale per gli anni 1848-1858; Patenti Controllo finanze,A-B,1843-1850; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Museo,Carteggio ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...