LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 'Istruzione (agosto 1848), in una fase in cui l'esclusione dai dicasteri di membri della Camera alta e la nomina di F. Cordova alle Finanze avevano incrinato i rapporti tra i due rami del Parlamento; e tutto ciò quando già si minacciava da parte di ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 1750) che di Ministro di Stato, col nuovo riconoscimento nobiliare di conte di Vinadio (per decr. del 21 ag. 1749 e con "finanza" di L. 12 più chiari documenti della meticolosa cura del ministro nell'ideare le riforme e della sua risoluta energia ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] su cui, come ministrodell'Interno, si era appuntata la satira di M. Gioia dopo il suo licenziamento da capo dell'Ufficio di statistica del tribunali,magistrati e segreterie di stato della medesima,alle finanze,al militare,al commercio,consolato,e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] debito era stato addossato alle finanze napoletane. Nel 1630 s prontezza di esecuzione anche per un ministro come il conte-duca di Olivares, Raselli, La peste del 1630 in Modena, in Atti e mem. della Dep. modenese di storia patria, n.s., VII (1882), 1 ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] compiti riguardavano, più o meno come nello Stato della Chiesa, le finanze e la giustizia, ma richiedevano anche capacità troppi intervalli trattative con il re e con i principali ministri sui temi urgenti del momento fu seriamente compromessa da ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] molti anni al servizio del governo cesareo e ora ministro imperiale nella Repubblica veneta. Prosegui quindi per Vienna, armamento costiero, le amministrazioni comunali, le finanze, l'alloggiamento delle truppe, la raccolta di informazioni personali ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Parigi del conte Molé, gran giudice ministrodella Giustizia, che notificava il proposito di ; Ibid., Sezioni Riunite,Camerale per gli anni 1848-1858; Patenti Controllo finanze,A-B,1843-1850; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Museo,Carteggio ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] 50.000 ducati: una somma ingente per le devastate finanzedello Stato, che mostra l'importanza di tale lavoro, tuttavia , la guida delle spedizioni delle navi dell'Ordine. Da allora, in effetti, il L. divenne una sorta di primo ministro de facto, ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] già stata divulgata a Brescia da una lettera del ministro degli Esteri della Cisalpina, C. Testi. Ai primi di ottobre il respinto" l'offerta di "un prestito ... per le finanze indirette" della Repubblica, che era stata invece avanzata al primo console ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] l'azione di parlamentare e ministro dei Lavori pubblici: E. Tavallini, La vita e i tempi di G. Lanza, Torino-Napoli 1887, II, capp. XX e XXI in generale sul ministero Lanza-Sella; A. Plebano, Storia dellafinanza italiana dalla costituzione del nuovo ...
Leggi Tutto
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...