DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] , G. Finali, F. Guicciardini e L. Wollemborg (che poi accettò le Finanze) rifiutarono. "Di Broglio - commentò il Corriere della sera del 15 febbr. 1901 - non avrebbe mai sognato di diventare ministro e, per di più, tra Zanardelli e Giolitti". E, in ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] e doni. Ebbe parte primaria nella destituzione dell'odiato ministro di polizia N. Intonti; fu favorevole alla come tesoriere di Stato, per fargli riordinare le finanze pontificie con la prospettiva della porpora in caso di successo; ma il re ...
Leggi Tutto
CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] per mezzo di segreti rapporti... informino [il ministrodell'interno] di quanto fosse per accadere".
L' Agricolt., Carte da ordinare, mazzo I, 1786-1826; Ibid., Arch. Camerale, Patenti controllo finanze, reg. 3, 1814, f. 201; reg. 9 1816, f. 52; reg. ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] figli.
Fonti e Bibl.: Casalborgone, Arch. Broglia presso Morozzo della Rocca; Arch. di Stato di Torino, Sez. Prima, Lettere ministri Russia, mazzo 24; Ibid., ibid., Lettere ministri in genere: personale diplomatico e consolare, mazzo unico; Ibid ...
Leggi Tutto
DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] che lo ricercava perché già membro della commissione Finanzedella Repubblica Partenopea del 1799. Nel 1802 da Giuseppe Bonaparte socio dell'Accademia di scienze e belle lettere, ma a monsignor Capecelatro, ministrodell'Interno, che personalmente ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] si interessò alla riforma della legislazione del Regno e F, mm. 53-56 (Fontana Gian Giacomo); Ibid., Lettere ministri, Milano, m. 45, n. 2; Ibid., Napoli, m , m. 9; Ibid., Arch. camerale, Patenti controllo finanze, regg. 1708, II, ff. 163, 165; 1709 ...
Leggi Tutto
CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] in attesa di un chiarimento della situazione. Una lunga corrispondenza con il ministro degli Esteri sardo, ricca , matrimoni, mazzo 3; Ibid., Sezioni Riunite, Arch. Camera dei Conti,Patenti Controllo Finanze, reg. 90, f. 96; reg. 94, f. 7; reg. 102, ...
Leggi Tutto
BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] dell'ingresso dell'ambasciatore d'Inghilterra, di un clamoroso contrasto per ragioni di cerimoniale con il ministro Riunite, Biglietti Regi, art. 692, reg. 2, 1659 in 1696, f 302; Controllo Finanze,regg.: 1631 in 1632, f. 78; 1632 in 1633, 2, f. 198; ...
Leggi Tutto
BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] vantaggi e favori.
Sembra che effettivamente il B., pur tra l'ostilità dell'intendente Du Tillot e del ministro Rice, abbia fatto quanto era in suo potere per risanare le finanze del ducato che erano in pessime condizioni sin dal tempo dei Farnese.
I ...
Leggi Tutto
GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] quindi nominato segretario di gabinetto del ministro U. Rattazzi e successivamente, dopo l'annessione della Toscana, sottoprefetto a Rocca San una linea di rigore nella gestione delle pubbliche finanze che non precludesse tuttavia gli investimenti ...
Leggi Tutto
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...