CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] marzo 1862 preferì lasciare il ministero per l'incarico di ministro plenipotenziario all'Aia.
L'attività politica del C. non per la meticolosità della descrizione: si vedano ad esempio le pagine dedicate alle finanzedello Stato, alla legislazione ...
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Cina
Stato dell’Asia centrale e orientale. Testimonianze fossili documentano che la C. fu abitata dal Paleolitico inferiore. In particolare, l’uomo di Yuanmou è stato datato oltre 1 milione di anni fa, [...] strade, creò un regolare servizio postale e riorganizzò le finanze. Le diverse religioni godevano di completa tolleranza, sebbene il a varie altre città. Il primo ministro Li Peng e il presidente della Repubblica Yang Shangkun, con l’appoggio di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] gli attacchi del clero. Il ministro Giovanni Nigra riorganizzò le finanze; Cavour, entrato nel ministero . Pirri, M. d'A. e Pio IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] Vecchi veniva nel marzo 1923 trasferito al sottosegretariato per le Finanze, la legge per le pensioni approvata il 12 luglio di ultime difese di una posizione destinata a cadere"; il ministrodella guerra A. Di Giorgio gli fece presente come molte ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] soccorsi a Garibaldi, evitandogli di addossare alle finanze siciliane cambiali per milioni, ma avrebbe, in pervenuti in successivi scaglioni, furono invece costretti, per ordine del ministrodell'Interno L. C. Farini, lo stesso, che aveva trattato ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] per le liquidazioni avrebbero comportato per le finanze statali.
Nel suo posto dietro le . Guglielmotti, I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità a oggi, Roma 1966, pp. 359-365; L. Lotti, Protagonisti della lotta politica a Forlì: A. F. ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] Così accadde con la "Questione dell'organico della fanteria". Il ministrodella Guerra A. Della Rovere non apprezzò le idee cespite di entrate ormai non più secondario, visto che le sue finanze e il suo giro di affari si facevano sempre più ristretti ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] lo volle accanto, nel governo provvisorio lombardo, come ministrodella Guerra: lo stesso incarico il C. ricoprirà poi pp. 33 ss.; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. della Guardia di finanza, XXI (1972), pp. 167 s. Per le lettere d'interesse ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] finanze, gli ordini amministrativi, le forze di terra e di mare hanno ancora bisogno di svilupparsi... I popoli debbono regolare le loro azioni a seconda delle C. ricorda infine che il nostro ministrodella Marina manifestò preoccupazioni tali per l' ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] che proclamò la Repubblica. Ebbe poi soprattutto ad occuparsi di questioni finanziarie come relatore della commissione di finanze e segretario generale con i ministri Guiccioli e Manzoni. A più riprese si batté per segnalare le gravissime condizioni ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...