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Uomo politico e letterato svedese (n. Jönköping 1905 - m. presso Ndola, Zimbabwe, 1961), figlio di Hjalmar (primo ministro nel 1914). Segretario generale al ministero delleFinanze dal 1936 al [...] e con intervento di forze armate agenti in nome dell'Organizzazione. Morì in un disastro aereo (le cui in volo nel Congo per risolvervi la grave crisi seguita alla proclamazione dell'indipendenza. Gli fu assegnato postumo, nel 1961, il premio Nobel ...
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Uomo di stato e storico spagnolo (Málaga 1828 - Santa Águeda 1897). Governatore di Cadice nel 1857, ministrodell'Interno nel 1864, poi ministrodelle Colonie e delleFinanze. Esiliato dal governo reazionario [...] e monarchico, dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia (1873) preparò il terreno alla restaurazione borbonica e fu, sotto Alfonso XII, più volte primo ministro e presidente della Camera. Salì al potere per l'ultima volta nel marzo 1895, dopo lo scoppio ...
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Uomo politico romeno (Buzău 1854 - ivi 1925); militò nel partito conservatore, fu deputato (dal 1885), ministro degli Esteri (1899-1901) e delleFinanze (1912-14) sotto Carlo I. Contrario all'intervento [...] la pace agli Imperi centrali, fu (marzo 1918) nominato presidente del Consiglio e in tale qualità negoziò la pace di Buftea-Bucarest; si dimise nel novembre dello stesso anno. Di grande interesse sono le sue Memorii 1897-1924 (5 voll. postumi, 1927). ...
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Uomo politico israeliano (Oratovo, Ucraina, 1895 - Gerusalemme 1969). Giunto in Palestina nel 1914, fece parte della Jewish Legion nel 1918-20 e fu tra i primi pionieri nel kibbutz di Deganyah Bet. Dirigente [...] del 1948 con l'incarico di viceministro della Difesa, fu ministrodell'Agricoltura (1951-52), delleFinanze (1952-63), della Difesa (1963-67). Successo a Ben Gurion (1963) nella carica di primo ministro, la mantenne fino alla morte, riuscendo a ...
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Uomo politico (Padova 1853 - ivi 1940). Professore di scienza dellefinanze (1888), quindi (1920-28) di economia politica a Padova, deputato dal 1897, fu sottosegretario alle Finanze con Sonnino (1906), [...] Poste e telegrafi con Nitti (1919-1920), ministrodell'Industria e commercio con Giolitti (1920-21; durante il suo ministero fu approvata la nuova tariffa doganale più protettiva), e della Giustizia con Facta (1922). Fu irriducibile avversario del ...
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Uomo politico italiano (Vienna 1865 - Roma 1953); membro del Consiglio di stato (1892-1928), deputato (1900-13), senatore del regno (1919). Fu ministrodelle Poste (1906-09), ministro del Tesoro (1919-20), [...] delleFinanze (1920) e degli Esteri (1922). Durante la crisi dell'ottobre 1922 fu favorevole alla collaborazione con i fascisti. Fu delegato italiano alla Società delle Nazioni (1920, 1921, 1924), e (1921-22) capo della delegazione italiana alla ...
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Uomo politico francese (Digione 1717 - Versailles 1787); ambasciatore a Costantinopoli (1756-68) e a Stoccolma (dal 1771), fu nominato ministro degli Esteri all'avvento di Luigi XIV (1774); nel 1776 intraprese [...] con le quali nel febbr. 1778 concluse un trattato di alleanza e di commercio. In Europa contrastò l'espansionismo austriaco in Baviera e contribuì alla stipula del trattato di Teschen (1779). Nel 1783 divenne presidente del consiglio delleFinanze. ...
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Uomo politico italiano (Apiro 1899 - Roma 1964). Antifascista, democratico cristiano e partigiano, fu direttore delleFinanze del governo partigiano dell'Ossola. Deputato dal 1946 al 1964, fu sottosegretario [...] alle Finanze nel 4º gabinetto De Gasperi e al Tesoro nel 6º; poi ministro dei Trasporti (1951-53) e dell'Industria e Commercio (agosto 1953 - gennaio 1954). Dal 1959 al 1963, fu presidente dell'Alta Autorità della CECA. ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] controllo del Parlamento.
Enrico VII (1485-1509) riassestò le finanze del regno e accumulò enormi somme di denaro che lo interna, nacque la nuova figura del primo ministro e iniziò a crescere l’importanza della Camera dei Comuni a spese di quella dei ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] (e fra essi Limerick con 50.820 e Waterford con 28.690).
Finanze. - L'economia irlandese si è distinta per una situazione di liquidità tardi, quando il ministrodella Sanità Noel Browne, a seguito dell'opposizione della gerarchia cattolica al suo ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...