Uomo politico ungherese (Monok 1802 - Torino 1894). Protagonista della rivoluzione del 1848, ne assunse la guida e fece proclamare dall'Assemblea (1849) l'indipendenza dell'Ungheria e la decadenza degli [...] riforme; concessa all'Ungheria la costituzione, fu ministrodelleFinanze nel gabinetto Batthyány. Le leggi (1848) per l'annessione della Transilvania e della Croazia e per l'introduzione dell'ungherese come lingua ufficiale gli sollevarono contro ...
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Famiglia piemontese le cui tradizioni la vorrebbero proveniente dalla Normandia (di dove sarebbe passata in Inghilterra, poi in Scozia, e nuovamente in Francia), ma le cui origini storiche risalgono a [...] (1888-1973), podestà di Torino dal 1929 al 1935, senatore del regno (1933) e ministrodelleFinanze (1935-43), presidente dell'Italgas e dell'Accademia di Agricoltura dal 1963 al 1971; appassionato sportivo, campione olimpico di spada ad Anversa nel ...
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Uomo politico (Napoli 1759 - Madrid 1830), del ramo dei M. di Napoli, discendente di Bernardetto II. Avvocato, poi (1783) pubblico funzionario, nel 1791 divenne reggente della gran Corte della Vicaria. [...] siciliano e nel 1811 dovette esulare a Londra. Plenipotenziario napoletano al congresso di Vienna, quindi ministrodelleFinanze, diresse di fatto la politica napoletana promuovendo una serie di importanti riforme (creazione del regno unito ...
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Oratore e uomo politico ateniese (n. 390 circa - m. 323 a. C.). Scolaro di Platone e di Isocrate, mise al servizio delle sue idealità etico-politiche la sua oratoria. Con Demostene fu, dopo la disfatta [...] riscossa antimacedone. Eletto (338) ταμίας, una specie di ministrodelleFinanze con poteri particolarmente ampî, e rinnovatagli la magistratura (fino al 326), assestò il bilancio di Atene, provvedendo alle spese militari e di culto, al rinnovamento ...
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Uomo politico siriano (Damasco 1895 - Il Cairo 1961). Già nel 1913 fu uno degli organizzatori a Parigi del Congresso arabo, che stabilì la linea politica degli Arabi nella guerra del 1914-18. Si dedicò [...] arabi, promuovendo la lotta contro le potenze mandatarie, Francia e Inghilterra. Deputato di Damasco (1932), poi ministrodelleFinanze, presiedette il primo gabinetto nazionalista (dic. 1936 - febbr. 1938). Occupata la Siria dagli anglo-gaullisti ...
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Uomo politico (Londra 1827 - ivi 1909). Deputato liberale dal 1852, sottosegretario per la guerra (1859-61) e l'India (1861-63), poi segretario alla guerra (1863-66) e segretario di stato per l'India (1866). [...] deputato ai Comuni dal 1806, ricoprì incarichi governativi, divenendo in seguito presidente del Board of trade (1818-23) e ministrodelleFinanze (1823-27). Segretario per la guerra e le colonie dall'apr. 1827, nell'agosto successe a G. Canning come ...
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Uomo politico iugoslavo (Jagodina 1876 - Losanna 1949). Radicale serbo, fu ministrodelleFinanze (1915-17) e dei Lavori pubblici (1917-18) della Serbia; poi ministrodella Giustizia, del Commercio e degli [...] nelle trattative per il patto di Roma con l'Italia (1924). Con l'avvento della dittatura di re Alessandro (1929) passò all'opposizione. Nel marzo 1941 divenne ministro degli Esteri nel governo Simović, e dopo il crollo iugoslavo si rifugiò a Londra ...
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Agente e diplomatico francese (La Rochefoucauld 1625 - Parigi 1703). Al servizio di Francesco de la Rochefoucauld, ebbe gran parte negli intrighi del partito frondista, e si legò strettamente al principe [...] poi a lavorare per il Mazzarino, che l'incaricò di raggiungere un compromesso con la Fronda. Protetto dal ministrodelleFinanze, N. Fouquet, fu nominato esattore generale nella Guyenne, e aumentò in modo illecito la sua fortuna già considerevole ...
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Uomo politico francese (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1842 - Parigi 1923). Magistrato (1870), fino al 1876 alto funzionario del ministero della Giustizia, dal 1878 fu ininterrottamente deputato per il centro [...] dei radicali; continuò comunque a partecipare attivamente alla vita parlamentare, interessandosi ai problemi dell'istruzione e della legislazione sociale. MinistrodelleFinanze (1914-17), fu presidente del Consiglio dal marzo al sett. 1917. Nel 1920 ...
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Geodeta e uomo politico danese (isola di Möen 1812 - Copenaghen 1893). Ufficiale del corpo di ponti e strade, prof. di geodesia e topografia (1842) alla Scuola militare superiore, nel 1854 dovette lasciare, [...] Costituzionale; deputato al Folketing ne fu il primo presidente; fu senatore (1853-1893), ministrodelleFinanze (1854-58), presidente del Consiglio dei ministri (1856-57). Dal 1853 continuò i lavori, iniziati dallo Schumacher, per la misura ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...