DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] delle escogitazioni, di fatto tergiversanti, del "consiglio di Stato"; senza seguito, infatti, le "deliberazioni" di "questi ministri Stuttgart 1974, pp. 13 n. 69, 324; M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di Paolo V…, Lecce 1974, in nota alle pp ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] Napoli per il matrimonio della sorella Maria Carolina e vi conobbe il ministro Bernardo Tanucci. Vi fu finanzedella Corona, che il granduca attuò dai primi anni Ottanta, e che confluì nel Governo della Toscana (Firenze 1790): rendiconto finale della ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] si posponga l'interesse stesso della Corona al "capriccio e mala volontà di un ministro". Altezzoso rifiuta di "servire facile a discorrere che a mettersi in pratica". Le esauste finanze veneziane non possono permetterselo; d'altra parte non si ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] fosse vicino a Confindustria, e disposto a utilizzarne i finanziamenti per rafforzare la propria posizione. Di qui l'accusa il PLI e le altre forze della maggioranza. Già nel febbraio 1955 la decisione dei ministri liberali (Villabruna, G. Martino e ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] la sera del 30 ag. 1792, alla presenza del sovrano e dei ministri. A essa seguirono un Parere, alcune Osservazioni sommarie e la Risposta ai dubbi 1804 il F., che faceva parte della deputazione di Finanza nominata dalla reggente Maria Luisa di ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] 'Istruzione (agosto 1848), in una fase in cui l'esclusione dai dicasteri di membri della Camera alta e la nomina di F. Cordova alle Finanze avevano incrinato i rapporti tra i due rami del Parlamento; e tutto ciò quando già si minacciava da parte di ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 1750) che di Ministro di Stato, col nuovo riconoscimento nobiliare di conte di Vinadio (per decr. del 21 ag. 1749 e con "finanza" di L. 12 più chiari documenti della meticolosa cura del ministro nell'ideare le riforme e della sua risoluta energia ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] Già precedentemente il F. si era impegnato nella riforma dellafinanza ravennate: aveva tolto diverse tasse che aggravavano le arti dei molti privilegiati ed anche dei molti prelati e ministridelle dogane stesse, di curiali provinciali e tesorieri e ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] su cui, come ministrodell'Interno, si era appuntata la satira di M. Gioia dopo il suo licenziamento da capo dell'Ufficio di statistica del tribunali,magistrati e segreterie di stato della medesima,alle finanze,al militare,al commercio,consolato,e ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] debito era stato addossato alle finanze napoletane. Nel 1630 s prontezza di esecuzione anche per un ministro come il conte-duca di Olivares, Raselli, La peste del 1630 in Modena, in Atti e mem. della Dep. modenese di storia patria, n.s., VII (1882), 1 ...
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Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...