Salazar, Antonio de Oliveira
Salazar, António de Oliveira
Politico portoghese (Santa Comba Dão, Viseu, 1889-Lisbona 1970). Deputato del Centro, nel 1928 divenne ministrodelleFinanze, pretendendo [...] economia portoghese, fu nominato presidente del Consiglio (luglio 1932), carica che cumulò di volta in volta con altri ministeri chiave (della Guerra, 1936-44; degli Esteri, 1936-47), dando vita di fatto a un regime di tipo dittatoriale. Promulgò una ...
Leggi Tutto
Giurista, economista e patriota (Napoli 1813 - ivi 1865). Esordì (1839) con la Storia della giurisprudenza del foro napoletano; nel 1840 iniziava, con il Saggio storico dell'amministrazione del Regno di [...] Napoli, il suo fondamentale Diritto amministrativo del regno delle Due Sicilie (1840). Nel 1848 fu ministrodelleFinanze nel governo liberale, poi nuovamente nel 1860. Fallita la sua legazione per ottenere un'alleanza col Piemonte, si ritirò dalla ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico (Firenze 1728 - Genova 1821); alto funzionario dell'amministrazione toscana; senatore, contribuì a ispirare e realizzare il complesso di riforme liberali del granduca Pietro [...] , di cui divenne consigliere di stato e di finanze (1789). Fu anche ministrodelleFinanze del governo instaurato durante l'invasione francese del 1799. La sua Meditazione sulla teoria e sulla pratica delle imposizioni e tasse pubbliche e le varie ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Laurino 1824 - Roma 1891); membro della Corte dei conti, senatore (dal 1871) e tre volte ministrodelleFinanze (l'ultima dal 1879 al 1889), dimostrò non comune abilità tecnica, ma la sua [...] , e l'espressione finanza alla M. divenne sinonimo di finanza allegra, indicò cioè una politica finanziaria per cui l'incremento delle spese viene fronteggiato con mezzi di fortuna. Tra i numerosi scritti: Della condizione finanziaria del regno ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Torino 1803 - ivi 1868), figlio di Ignazio. MinistrodelleFinanze (1844-48) del Regno di Sardegna, seppe portare in attivo il bilancio dello stato. Deputato (1848) e senatore (1861), combatté [...] la politica ecclesiastica e finanziaria di Cavour e (1864) avversò la convenzione di settembre per il trasferimento della capitale a Firenze. ...
Leggi Tutto
Economista (Třešt', Moravia, 1883 - Taconic, Connecticut, 1950); prof. nelle univ. di Černovcy (1909) e Graz (1911) e, dopo una breve parentesi in cui fu ministrodelleFinanzedella repubblica austriaca [...] allievo a Vienna di von Wieser), S. risentì, nella seconda parte della vita, dell'empirismo americano, ma, anche valendosi della storia e della statistica (fu tra i fondatori della Econometric Society, e suo presidente), non rinunciò a configurare la ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Pisa 1847 - Roma 1922). Deputato della destra, ministrodelleFinanze e del Tesoro, risanò il bilancio statale. Dopo avere rivestito la carica di presidente del Consiglio (1906 [...] rivista Rassegna settimanale (1878-82), nel 1880 fu eletto deputato e si schierò con la destra moderata. MinistrodelleFinanze (1893-94) e del Tesoro (1893-94 ad interim; 1894-96), S. fece fronte alla crisi economico-finanziaria del paese e risanò ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Coblenza 1926 - Tours 2020). Deputato (1956) per il Centre national des indépendants, nel 1959 fu nominato sottosegretario alle Finanze. MinistrodelleFinanze dal genn. 1962 al [...] fu chiamato a riprendere di nuovo la guida del ministero delleFinanze nel gabinetto Chaban-Delmas. Alla morte di G. Pompidou con i gaullisti (dimissioni di J. Chirac da primo ministro nel 1976), G. si trovò ad affrontare una situazione interna ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] in quella univ., nel 1860 entrò nella vita politica come deputato della destra del collegio di Cossato (Biella). Più volte ministrodelleFinanze (1862; 1864-65; 1869-73), si pose come obiettivo il pareggio del bilancio statale, imponendo a questo ...
Leggi Tutto
Finanziere scozzese (Edimburgo 1671 - Venezia 1729). Fu ideatore di un ardito progetto mirante a stimolare l'attività economica mediante l'emissione di biglietti di banca garantiti dalle proprietà terriere, [...] nelle fermes générales i fratelli Paris (che erano i maggiori rappresentanti del cosiddetto antisistema) e, divenuto di fatto ministrodelleFinanze, intraprese una ragionevole riforma fiscale e la conversione del debito pubblico. Il valore ...
Leggi Tutto
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...