COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] conobbe comunque un lungo periodo di pace. La situazione dellefinanze migliorò nettamente, e C. I poté abolire l'"arbitrio ed alla crescita dei poteri di mediazione dei ministri e della corte. A questa, nella versione accentuatamente spagnolesca ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Alfonso La Marmora nel 1859; Francesco Astengo, già addetto al ministero delleFinanze e richiesto da Cavour agli Esteri come addetto al gabinetto particolare del ministro; Francesco De Veillet, addetto al gabinetto nel 1855 e poi passato all ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] politica di mediazione realizzata da Melchior Klesl, onnipotente ministro di Matteo, promosso nel 1615 da vescovo a cardinale scudi; però P. rifiutò, con la scusa dell'indebitamento dellefinanze papali, un ulteriore impegno finanziario che avrebbe ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] nel 1680 faceva esplicito riferimento allo stato disastroso dellefinanze pontificie e de Luca, ne La Nemicitia tra far altri esercitii più vili". L'immagine ideale del sacerdote "ministrodell'altare", destinato al servizio di una chiesa, e quindi a ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] 5 maggio 1787 - da Charles de Calonne, controllore generale dellefinanze di Luigi XVI e successore di Turgot e di Necker, tutti in esso, dal più alto al più basso, dal ministro all'elettore, trovano il loro privato interesse nel tradire quegli ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] società del Ministero dell'Economia e delleFinanze. Lo schema appare positivo, perché i finanziamenti sono destinati a con il ministro socialista dell'industria Rodolfo Morandi, dava vita alla SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell'industria nel ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] militare quando era membro dell'Accademia Hanlin (dal 1604) e più tardi Ministro dei riti (dal 1628) e dell'Ufficio del calendario (a preziose e potevano godere del prestigio e dellefinanze del loro ufficio per divulgare le conoscenze tecniche ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] Guyton de Morveau inviò una lettera al controllore generale delleFinanze di Francia, nella quale esponeva un metodo per nominava Lavoisier direttore della Régie Nationale des Poudres, l'istituto fondato per volere del ministro al fine di sostituire ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] ; infine la sospensione del pagamento degli interessi delle cartelle.
Accreditato a Torino dai suoi scritti di economia e finanza, già nell'agosto del 1859 lo J. era inserito in una commissione costituita dal ministro G.B. Oytana per la preparazione ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] il controllo dellefinanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà ai tempi nostri, Palermo 1887, passim; M. Schipa, Un ministro napoletano nel sec. XVIII, Napoli 1897, passim; Id., Nel ...
Leggi Tutto
automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...