Uomo politico francese (Bar-le-Duc 1860 - Parigi 1934), cugino di Jules-Henri. Avvocato di fama, deputato per la destra dal 1887, fu ministrodella Pubblica Istruzione (1893 e 1894) e delleFinanze (1894 [...] , P. presiedette la commissione per le riparazioni, quindi fu nuovamente capo del governo e ministro degli Esteri (1922-24). Fautore dell'applicazione integrale delle clausole del trattato di Versailles, P. provocò, con la sua intransigenza sul tema ...
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Uomo politico francese (Versailles 1701 - ivi 1781); segretario di stato (1715), ministrodella casa reale (1718) e della Marina (1723-49) e di nuovo ministro di stato (1738). Cadde in disgrazia nel 1749 [...] ; quando Luigi XVI salì al trono, lo nominò primo ministro senza portafoglio; in tale qualità fece ristabilire i parlamenti (1774) e chiamare al governo R.-J. Turgot, come controllore generale delleFinanze, ma in accordo con la regina e la corte ...
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Uomo politico ed economista giapponese (Kagoshima 1835 - Tokyo 1924). A partire dal 1881 fu più volte responsabile del dicastero delleFinanze: combatté l'inflazione stabilizzando la moneta, pose il sistema [...] di conversione su solide basi, concentrò l'emissione nella Banca del Giappone (1882) e introdusse il monometallismo aureo (1897). Primo ministro nel 1891 e nel 1896, dovette in entrambi i casi rinunciare all'incarico dopo la nomina per l'ostilità del ...
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Uomo politico italiano (Potenza 1840 - Napoli 1903); dopo aver combattuto con Garibaldi nel Trentino nel 1866, fu dal 1870 alla morte, ininterrottamente, deputato della sinistra (ma dal 1882 all'opposizione [...] per le leggi finanziarie ed economiche). Ministro dei Lavori pubblici con Di Rudinì nel 1891, resse il dicastero delleFinanze nei 4 ministeri Di Rudinì del 1896-98, ritornando ai Lavori pubblici nel gabinetto Saracco (24 giugno 1900-14 febbr. 1901). ...
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Uomo politico serbo (Kruševac 1857 - Belgrado 1923). Direttore di Samouprava, quotidiano del partito radicale serbo, fondatore e redattore di altri giornali e riviste di opposizione, fu deputato radicale [...] Obrenović (1903) come leader del partito radicale insieme a N. Pašić e Lazar Paču. Più volte ministrodell'Interno fra il 1903 e il 1914 e delleFinanze (1909-12), nel 1914 redasse la risposta serba all'ultimatum austriaco e nel 1917 contribuì alla ...
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Uomo politico (Moncalvo 1768 - Torino 1843); entrato nella pubblica amministrazione sotto i Savoia, vi rimase durante il dominio francese, quale consigliere generale delleFinanze; fu poi primo presidente [...] e politico negli anonimi Opuscoli d'un avvocato milanese e prese parte al moto del 1821, ottenendo la carica di ministrodell'Interno come persona di fiducia del reggente Carlo Alberto, del quale era stato tutore e difensore del patrimonio familiare ...
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Socialista belga (Anversa 1885 - Morat, Svizzera, 1953); capeggiò, nel periodo precedente la prima guerra mondiale, l'ala sinistra del partito. Espulso dal Belgio per volere dei riformisti, vi tornò come [...] , compilò un documento programmatico per il passaggio pacifico al socialismo (piano de Man). Ministro dei Lavori pubblici (1935-36) e delleFinanze (1936-38), durante l'occupazione tedesca fu favorevole alla collaborazione con l'invasore ...
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Uomo politico francese (Mercy-le-Haut 1871 - Parigi 1950). Ingegnere di grande valore, entrò nella vita politica (1898) militando nel gruppo della sinistra democratica; deputato (1900-20), poi senatore. [...] svolse durante la prima guerra mondiale grande attività sia come presidente della commissione dellefinanze sia come ministrodelle Regioni liberate (1916-18). Delegato alla Società delle nazioni, presidente del Senato (1931), fu due volte presidente ...
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Statista inglese (Gloucester Lodge, Brompton, 1812 - Londra 1862); deputato ai Comuni (1836), divenne lord nel 1837. Sottosegretario di stato al Foreign Office nel gabinetto Peel (1841-46), fu poi ministro [...] In nome del governo britannico, confiscò il territorio dell'Oudh, suscitando in Inghilterra riserve e reazioni di cui nominato viceré. Riuscì negli anni successivi a pacificare il paese, riformando saggiamente le finanze e l'amministrazione militare. ...
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Generale (Parigi 1598 - ivi 1685), nipote del precedente; valletto d'onore di Luigi XIII, governatore del Lionese, fece le sue prime esperienze militari in Piemonte sotto Lesdiguières (1611). Assistette [...] Contea, in Catalogna e in Lorena; fu nominato luogotenente generale (1643), governatore di Luigi XIV (1646) e nello stesso anno maresciallo di Francia; infine (1661) ministro di stato, capo del Consiglio reale dellefinanze, e (1663) duca e pari. ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...