GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] contro Roma. A questo periodo risalgono pure alcune amicizie destinate a durare, come quella con G. Prina, il ministro italico dellefinanze che sarà linciato nel 1814, e soprattutto con L. Tosi, futuro vescovo di Pavia.
Laureatosi il 9 giugno ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] caso di morte il succollettore apostolico avrebbe subito preso possesso dei beni della mensa. Il ministro rispose che il succollettore doveva informarsi dello stato dellefinanze del C., sigillare gli appartamenti dei palazzo e prendere in consegna i ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] e a migliorare con ogni mezzo l'assetto dellefinanze statali.
Il C., che fu accademico degli Incogniti di Venezia e conservò a Torino sino al 1649 l'incarico di ministro provinciale dei minori osservanti, continuò a occuparsi anche di teologia ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] catechismo venne condannato, nonostante le pressioni del Tanucci e del ministro spagnolo Wall. Insieme con il breve di condanna del 14 carica nel 1766. Egli si proponeva di risanare le finanzedello Stato non ricorrendo, come si era fatto fino ad ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] .
Con i suoi costi elevatissimi, la guerra di Urbino esaurì le finanze pontificie e distolse le attenzioni di L. X dalla politica europea, di L. X, divenendo ministro plenipotenziario nella gestione della diplomazia papale e cumulando inoltre ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] Trenta, le condizioni dellafinanza pontificia e, con essa, dell'economia e dell'amministrazione dello Stato. Il precedente con Carlo di Borbone e col suo ministro Tanucci, deciso esponente delle idee anticuriali. Costoro avevano introdotto fin dal ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] triennio compì la visita pastorale e riuscì a risanare le finanzedella mensa vescovile, pingui, ma povere di redditi sia del Consiglio di Stato. Nell'agosto 1808 fu nominato ministrodell'Interno, carica che tenne finché gli subentrò Giuseppe Zurlo ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] compiti riguardavano, più o meno come nello Stato della Chiesa, le finanze e la giustizia, ma richiedevano anche capacità troppi intervalli trattative con il re e con i principali ministri sui temi urgenti del momento fu seriamente compromessa da ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] ingannare completamente da queste manifestazioni di buona volontà dell'abile ministro. Per un momento egli credette seriamente che immediata in tal senso: in primo luogo le finanzedello Stato avevano urgente bisogno, per le necessità belliche, ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] .
Va segnalata poi l'attività diplomatica svolta dal F. nel quadro della cosiddetta "questione di Parma", quando il ministro del duca Ferdinando, G. du Tillot, con le finanze oberate da un colossale debito pubblico, era ricorso al papa per ottenere ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...