L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] punto 1, è importante ricordare come, dopo l’annessione della Lombardia e dei Ducati di Parma e Piacenza, il ministrodelleFinanze Giovanni Lanza avesse comunicato al consiglio di reggenza della Banca nazionale la volontà del governo di procedere a ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] i due, rapporti diretti e personali, al di fuori di quelli che il capo del governo teneva con Stringher e il ministrodelleFinanze.
Il B., intorno al 1930, poteva contare su un prestigio e su una fiducia presso Mussolini, che spiegano perché questi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] criticato dal D. per la repressione, nel 1894, dei Fasci siciliani e per la politica finanziaria del ministrodelleFinanze e ad interim del Tesoro Sonnino.
Egli sostenne che, nel quadro di emarginazione economica e politica del Mezzogiorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] (§§ 39 e 40) passano in rassegna in particolare le qualità auspicate per un ‘ministrodellefinanze’ e per un ‘ministrodell’economia’. Un ministrodellefinanze dev’essere competente, umile, incorruttibile, con una sincera vocazione a fare il bene ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] da Joe Nathan, dove fu assunto in pianta stabile come suo assistente nel luglio 1932. Nel giugno seguente il ministrodelleFinanze Jung lo volle accanto a sé, nonostante la giovane età e la modesta qualifica, alla Conferenza economica di Londra ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] di uguale somma per un nuovo prestito volontario. Con il rammarico di non poter fare di più, manifestato all'allora ministrodelleFinanze Vincenzo Ricci in una lettera del 21 marzo, nella quale confessava "la viva parte che io prendo ai gravissimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] si dispiegò a piene mani, fra l’altro come membro della Giunta delle arti manifatture ed industrie. Collaborò con il ministrodelleFinanze Pierre Louis Roederer al riordino dell’imposta fondiaria preparandogli due memorie sull’andamento secolare dei ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] e uomo d'affari lo legarono alla classe dirigente politica del tempo e in particolar modo al ministrodellefinanze Cambray-Digny.
Nel 1872 si costituiva a Padova la Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche di cui il B. divenne presidente ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] nei grandi centri" (ibid., pp. 700-701).
Ai medesimi concetti fondamentali si richiamava il progetto di riforma del ministrodellefinanze L. Wollemborg, frutto di un intenso rapporto di collaborazione con il C., da questo rievocato ne La riforma ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] convenzioni sottoscritte, oltre che dagli interessati, dall'A., da Beneduce per l'IRI e da Guido Jung quale ministrodelleFinanze. Nelle convenzioni le banche si obbligavano ad erogare solo credito ordinario. Per questa via si chiudeva un periodo ...
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Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...