CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] catechismo venne condannato, nonostante le pressioni del Tanucci e del ministro spagnolo Wall. Insieme con il breve di condanna del 14 carica nel 1766. Egli si proponeva di risanare le finanzedello Stato non ricorrendo, come si era fatto fino ad ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 105) ricorda infine un proclama trasmesso a Torino il 25agosto dell'anno 1830dal ministro a Parigi, P. F. Sales, in cui gli 144-159; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. d. guardia di finanza, XXI(1972), 2, pp. 167-99, con bibl. alle pp. 167-74 ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] il pieno esercizio del governo e la definitiva esautorazione dei vecchi ministri del Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità l'indirizzo politico antinobiliare appena inaugurato. Nel bilancio dellafinanza di guerra fra il 1733 e il 1738 ebbero ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] uffici e delle rendite dello Stato alienate a basso prezzo negli ultimi tempi dagli Austriaci. Le finanze spagnole, impegnate del suo fedele ministro e amico dal governo e dalla Spagna. In sostanza, tuttavia, con la nomina dell'energico conte di ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] sorta di gabinetto dei ministri, che, guidato dal Chieppio, avrebbe dovuto mettere in moto l'ordinato ritmo della macchina statale. Ma il ritmo delle spese. Disastrate, perciò, le pubbliche finanze sospinte, proprio da F., sul precipizio dell'ultima ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] (dal 9 maggio), il B. vi dovette rappresentare il ministrodella Guerra, Franzini, ch'era al campo, mentre paradossalmente sospirava ministeriale. Il B. volle anzitutto avere il Rével alle Finanze, ed era incline persino a cedergli la presidenza del ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] .
Con i suoi costi elevatissimi, la guerra di Urbino esaurì le finanze pontificie e distolse le attenzioni di L. X dalla politica europea, di L. X, divenendo ministro plenipotenziario nella gestione della diplomazia papale e cumulando inoltre ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] , ad eccezione di tre commissioni permanenti (Finanze, Industria, Agricoltura e Lavoro; Petizioni), colloquio drammatico, in cui intervenne anche il duca P. Aquarone, ministrodella Real Casa, accettò la proposta, che doveva poi prendere forma nel ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] alla Camera ed era diventato membro attivo della commissione Finanze. Nel 1956 durante il dibattito parlamentare omologo democristiano Giulio Andreotti. Tornò a ricoprire la carica di ministro del Bilancio fra il marzo 1970 e il gennaio 1972 nel ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] il B. annunciava il completamento del governo, formato soprattutto con sottosegretari aventi funzione di ministri: la presenza alle Finanzedell'ex ministre fascista Guido Jung sollevò specialmente contro il re, ma anche contro il B., l'indignazione ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...