ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] Messedaglia. Nel 1888 ottenne la cattedra di scienza dellefinanze e di diritto finanziario nella stessa università, ed energico atteggiamento nei confronti del personale in agitazione. Ministrodell'Industria e Commercio con Giolitti tra il giugno ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] Piemonte, e dal dicembre 1859 al marzo 1860, sotto la dittatura di L. C. Farmi, fu ministro senza portafoglio con la reggenza interinale delleFinanze. In questo ufficio l'A. dette prova di naturale capacità, riformando in senso moderno le opere pie ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] conobbe comunque un lungo periodo di pace. La situazione dellefinanze migliorò nettamente, e C. I poté abolire l'"arbitrio ed alla crescita dei poteri di mediazione dei ministri e della corte. A questa, nella versione accentuatamente spagnolesca ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] ; infine la sospensione del pagamento degli interessi delle cartelle.
Accreditato a Torino dai suoi scritti di economia e finanza, già nell'agosto del 1859 lo J. era inserito in una commissione costituita dal ministro G.B. Oytana per la preparazione ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] il controllo dellefinanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà ai tempi nostri, Palermo 1887, passim; M. Schipa, Un ministro napoletano nel sec. XVIII, Napoli 1897, passim; Id., Nel ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] difficoltà di salute e di denaro visto lo stato pessimo dellefinanze spagnole, alla ricerca di accordi segreti con i principi nel novembre 1641. Il M. ottenne la nomina a ministro del nuovo governatore Francisco de Melo e continuò l'attività ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] della politica dai contenuti fortemente laici e moderni. Già nel 1872 il C. affermava di condividere la "filosofia" dei provvedimenti finanziari se non la parte fiscale, e dalla "condiscendenza" del ministro Plebano, Storia dellafinanza ital. dalla ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] del programma annunziato a Stradella il 10 ott. 1875.
Ministrodell'Istruzione esattamente per due anni, nel primo e nel sorse invece, per una decisione parlamentare, dinanzi al ministero delleFinanze), la proposta di erigeme uno a Mazzini (che, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] M. Amari, ministrodell'Istruzione pubblica che nel 1864 propose il G. per la nomina (rifiutata) a cavaliere dell'Ordine dei Ss. Palermo e di Ancona, il segretario generale del ministero delleFinanze F. Seismit Doda, il capo di gabinetto del ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] , con la partenza del primo ministro Rosenberg e l'effettiva assunzione della direzione del governo da parte del sovrano, si fece preminente la posizione di Tavanti, consigliere di Stato e direttore delleFinanze, affiancato da uomini a lui legati ...
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automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può che far salire le quotazioni del capoluogo...
Ecofin
s. m. inv. Acronimo di Consiglio «Economia e finanza», Consiglio dei ministri europei delle Economie e delle Finanze, che si riunisce con cadenza mensile. ◆ Il consiglio dei ministri delle finanze dell’Ue (Ecofin) ha approvato il programma...