DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] della società e l'impostazione pragmatistica - tipica di certa cultura lombarda - delle incredulo sulle possibilità della guerra di popolo propagandata come sola ai buoni uffici di J. Hudson, ministro inglese in Piemonte, di essere assegnato col ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] pensiero popolare di cultura politica dei cattolici» (Malgeri, 2004, p. 56).
Rieletto nel 1953, dopo il fallimento del disegno degasperiano di ricostruire un governo centrista, si aprì per Pella la strada della presidenza del Consiglio dei ministri ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] : sovranità popolare, centralità cultura anticlericale.
Contrario alla candidatura di qualsiasi democristiano alla Presidenza della relativi all'attività del G. quale ministrodell'Agricoltura: A. Rossi Doria, Il ministro e i contadini, Roma 1983; per ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] diede vita al Partito monarchico popolare (PMP).
In cambio dell'appoggio subito concesso al governo Napoli dal ministrodell'Interno, Venezia 1993, pp. 91-111; Il silenzio della ragione. Politica e cultura a Napoli negli anni Cinquanta, a cura di ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] aveva fondato un circolo popolare d'orientamento democratico e della commissione L. Ferraris illustrava in sostituzione dell'altro del ministrodelle Finanze Ferrara sulla liquidazione dell A., Roma 1927 (estr. da La Cultura Moderna,1927, fasc. 4), e ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] I... 1907; Pensieri sulla scuola popolare... 1911, pp. 6-35; ministrodell'Assist. militare e delle Pensioni di guerra in Campidoglio (12 ott. 1919), Roma 1919; Prefazione a G. Zanardelli, L'avvocatura. Discorsi, ibid. 1919; Eleviamo studi e cultura ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] ministro degli Interni Federzoni, consigliò la partenza da Roma e il conseguente abbandono della vita politica a G. Donati, direttore de Il Popolo Poesie (raccolta completa), Bologna 1921; Per la cultura e per la scuola (Discorsi), Bari 1923; ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] e anche politica. Realizzò opere di grande importanza per la cultura italiana, come il Dizionario estetico (1840) e la raccolta Manin, in seguito all’insurrezione popolare, fu ministro del Culto e dell’Istruzione pubblica nel governo provvisorio, ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] direzione dell'Avanti! ed espellendolo, ma già il 14 novembre usciva il primo numero del Popolo d 25 luglio 1943 (dal 24 dicembre 1925 con il titolo di primo ministro e segretario di stato), tenendo altresì per vari periodi i ministeri degli Esteri ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] importa i prodotti da queste ricavati. La popolazione, ormai sui 3 milioni, consisteva per un di stampa, una cultura asfittica e una sacerdoti, come Ludovico Gazzoli, preside della Comarca, o discutibili ministridelle finanze come il Tosti; ex nunzi ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...