Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] giorno di Pasqua, il ministrodella Difesa indiano, George Fernandes, primo sostenitore della teoria della 'minaccia cinese' e colui del Quattrocento, dell'alfabeto fonetico coreano rendeva possibile la diffusione dellaculturapopolare in lingua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] fu costretto a giustificare il proprio operato con il ministrodella Pubblica Istruzione Francesco Ruffini, precisando, giustamente, che l «Cronache della guerra», un settimanale propagandistico pubblicato dal ministero dellaCulturapopolare. Contro ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] yeshivōt ultraortodosse, dellacultura secolare.
Nel corso dell'Ottocento, e del f. contemporaneo. Egli sostiene che i popoli musulmani sono al giorno d'oggi tornati a Turchia quando era guidata dal primo ministro N. Erbakan) fino alla loro ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di trasmissione" - come dice Piero Camporesi² - dellaculturapopolare, veniva delineato un parroco del tutto nuovo, distaccato Analoga richiesta fu avanzata nello stesso anno anche dal ministro Tillot, che guidava il Ducato parmense e che perseguiva ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] separatista moderata (propria di Giovanni Lanza e del ministro degli Esteri Emilio Visconti Venosta) e una visione .
F. Traniello (a cura di), Don Bosco nella storia dellaculturapopolare, Sei, Torino 1987.
F. Traniello, Religione, nazione e ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] 1937, il ministero fu ribattezzato ministero dellaCulturaPopolare.
Il Popolo d'Italia di quel giorno scriveva non tocca quello in cui egli fu sottosegretario e ministro perché se Ciano avesse avuto dell'A. una opinione quale quella che emerge dal ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] a far parte del Comitato consultivo per la propaganda istituito dal ministro per la Culturapopolare F. Mezzasoma.
Nell'aprile 1945 la Commissione di primo grado per la revisione dell'albo dei giornalisti di Roma decretò la cancellazione del G. dall ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] Esteri, fu nominato inviato straordinario e ministro di prima classe, nonché consigliere dell’Istituto italiano per il Medio ed al Luce, assorbendolo nell’ambito del ministero dellaCulturapopolare.
Nel gennaio 1940 Paulucci fu inviato come ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] alla Braidense di Milano; collaborò nel 1941 alla rivista Popolidell'Istituto per gli studi di politica internazionale, diretta da l'opera e, con la mediazione del Biggini, ministrodellaCultura, s'incontrò col C., libero docente all'università ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] C. tenne anche ad interim il portafoglio dellaCulturapopolare.
Nell'assolvimento di questi incarichi il C. si segnalò per la relazione al Consiglio dei ministri sullo stato della scuola e sui problemi dell'istruzione, ricordata in seguito come la ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...