BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 'offerta. Un provvedimento del ministero dellaCulturaPopolare sulla riduzione della stampa periodica colpì in quell'anno Il 21 ag. 1944, scrisse, pertanto, in tal senso al ministrodella Pubblica Istruzione, Guido De Ruggiero (si veda la lettera in ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] testimonianze, a cura di P. Braido, Roma 1987; G. B. nella storia dellaculturapopolare, a cura di F. Traniello, Torino 1987; P. Scoppola - M. Guasco - F. Traniello, G. B. e le sfide della modernità, Torino 1988; Torino e G. B., a cura di G. Bracco ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] nei confronti delle espressioni più avanzate dellacultura del l'ambasciatore francese a Roma quanto con il ministro Du Tillot (cfr. Pastor, XVI, popolare, preludendo agli anni rivoluzionari e alle cariche forme romantiche del cattolicesimo della ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] l'altro, alla elezione del ministro generale. Toccò allora proprio ai dotti e ai sapienti, ma al popolo, agli umili, troppo spesso dimenticati dalle alte un altro, dello stesso autore, che completa il quadro dellacultura bernardiniana. L'"Expositio ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ministrodella Pubblica Istruzione nell'appena costituito ministero Giolitti, l'istituto diverrà l'ente promotore dellpopolare italiano (PPI). Riguardo a quest'ultimo, tenendo conto della crisi dello storia dellacultura, della politica, e della ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] essere ministri "utili al popolo, non solamente nella vita spirituale, ma eziandio ne' pubblici bisogni della società" (2 ed., p. 200), nella convinzione che soprattutto nelle parrocchie rurali solo essi fossero in possesso dellacultura sufficiente ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ministro degli Interni Savelli, lo giudicavano troppo indulgente verso i liberali e troppo poco sollecito nell'opera di epurazione. Cosicché buona parte delladellacultura cattolica varie lettere Al clero e popolodella diocesi di Subiaco (del 5 ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] in genere dellacultura, spaventato dalla Pio IX, Roma 1877 (estratto dal giornale Il Popolo romano); Le virtù domestiche ossia Il libro di (dispacci del ministro Bargagli sulla controversia fra il Vaticano e Ferdinando II a proposito della Civ. catt ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] I. Bonomi, ministrodella Guerra, lo richiese al suo gabinetto, ma il ministro dei Lavori pubblici della scuola, dellacultura e dell'arte; nel 1973 la penna d'oro. La brevissima presidenza della rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] della sua Guerra del Vespro Siciliano, avendo il ministrodelldella carità) destata dall'azione di quel pontefice. Dopo la repressione del movimento popolare Stato, XVII(1957), pp. 211-219; Aspetti dellacultura catt. nell'età di Leone XIII. Atti del ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...