La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di protezione, in primo luogo per la popolazione civile, ma anche per ebrei e governo di centro-sinistra organico – e cioè con ministri socialisti e con l’inserimento del Psi nella maggioranza della politica italiana (molti elementi dellacultura ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] dellacultura classica che si estendeva anche alle donne, aveva profondamente colpito uomini di cultura che svolsero a più riprese attività politica, come il più volte ministro aperto con il concorso della città e del popolo. Il suo modus vivendi ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] popolo presente) che a parte subiecti (il clero monopolizzatore e ministro del rito), questo è dato per scontato, è il presupposto ovvio e indiscusso delladellacultura e della storia italiana, e anche a ciò che tutta l’esperienza della vita e della ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] là affiorano le tesi sull'elezione popolare dei parroci, queste sono immediatamente difensori della Monarchia sicula, contro ministri e funzionari della nostra vita, di avvicinare, apprezzare ecc
Giacomo Martina S.J.
nel campo dellacultura ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . Sul versante dellacultura laica, a fianco della visione negativa della laicità, doveva farsi della Dc – decise di avviare a Roma un esperimento di scuola popolare. L’iniziativa ebbe un buon risultato, tanto che il 17 dicembre 1947 il ministro ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Tornò, così, in altro modo al mondo dellacultura, e la condizione di guida e di : qualunque sia il futuro, questo nostro popolo ha dato prova di qualità singolari di forza (nei quali figurarono anche ministri membri dell'Opus Dei) e la Santa ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel 1940 ogni sua attività cessò. L’Albergo del popolo di Roma, che era la sua maggiore attività sociale, 1948, fu boicottata dall’allora ministrodell’Interno Mario Scelba, contro il di operare sul piano dellacultura teologica e storica, svolgendo ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] cui erano ancora costretti a vivere gli ebrei –, il ministrodella Pubblica Istruzione Cesare Correnti emanava la circolare n. 274, dellacultura religiosa e l’appartenenza dei principi del cattolicesimo al patrimonio storico del popolo italiano ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] del popolo alle Scritture, segnato dalla polemica antimoderna che caratterizzò il lungo pontificato di Pio IX. Non appare dunque, in effetti, ingiustificato parlare della Bibbia come del «libro assente» nella storia e nella culturadell’Italia ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] pervenire le proprie rassicurazioni. Il ministrodella Giustizia Pasquale Stanislao Mancini mandò cercherà dunque il connubio tra papa e popoli, invitando i cattolici di tutto il avanzata dei valori prodotti dalla cultura moderna55. Tuttavia il nuovo ...
Leggi Tutto
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...