Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] controllata dalla Compagnia Marconi, fortemente protetta dal ministrodelle Corporazioni Costanzo Ciano; infine la SIRAC, nata di Roma, il capo di gabinetto del ministero dellaCulturaPopolare Mazzolini, diede invece l'ordine di consegnare la sede ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sociale dellacultura e della sua diffusione. Non a caso, sensibile ai modi più recenti di circolazione dellacultura la violenta polemica del Vauban contro ministri e "impiegati", "sanguisughe" dellepopolazioni (ripresa anche dal Boisguilbert). In ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] i più elevati interessi della ricerca e dellacultura nel nostro paese. La creazione della cattedra di fisica teorica l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di quell'anno dal ministrodell'Agricoltura, il popolare Giuseppe ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] richiamava il progetto di riforma del ministrodelle finanze L. Wollemborg, frutto di dellacultura italiana di fine Ottocento e, con particolare assiduità, della Riforma (cfr. Sul libro del Graziadei, in Rivista popolare, IV [1898-99], pp. 348-51; ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] è il sostegno dato dal C. al progresso dellacultura. Egli, infatti, che nel frattempo era divenuto membro della Società per Nstruzione elementare e popolare, socio e redattore della Société encyclopédique e del Recueil encyclopédique belge, fuuno ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] delle risorse si accompagna alla critica di stampo einaudiano al Keynes del The end of laissez faire). Eloquente d'altronde fu la motivazione con la quale il ministrodella Rivista popolare , G.C.D., in La cultura del '900 attraverso le riviste, V ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] ministro austriaco, in L'Opinione, 12 luglio 1865), entrambi su incarico di A. Cavalletto e dell meglio nel manuale sull'Economia dei popoli e degli Stati (I-V Fontana, Roma 1985, ad ind.; Storia dellacultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] frequentò le conferenze dell'Università popolare e proletaria e, Malfa, che bene esprimevano gli orientamenti dellacultura economica lombarda, e ne seguì l' Nelle Osservazioni al Rapporto del vicepresidente al ministro del Bilancio [P. Saraceno] ( ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] calorosamente, i due giovani frequentarono i ministri e la corte ed ebbero un colloquio acuta e riflessiva, cultura cosmopolita sensibile al nuovo della manifestazione popolare al Campo di Marte, esprimendosi a favore dell'intervento armato della ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] dellacultura fiorentino. Già presidente della Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche, fu consigliere della Società immobiliare, dell'Istituto di credito fondiario, della Banca mutua popolare di Firenze. Fu inoltre consulente del ministro ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...