COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , prima della fine del XVIII secolo, nei confronti dellepopolazioni di diversa religione e cultura. Nella dei rispettivi Stati (v. Gittleman, 1982). Altrove i ministridella Giustizia di diversi paesi musulmani si sono impegnati nella redazione ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dell'industria e del commercio, gli enti di ausilio dellacultura e delle arti strettamente alle Corone, ai ministridelle Corone, agli amministratori degli della rappresentanza popolare, della divisione dei poteri, del riconoscimento delle ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] devono ricevere l'autorizzazione dal Ministero del Benessere, della sanità pubblica e dellacultura. La legge del 1992 sullo screening dellapopolazione prevede la necessaria autorizzazione del ministro per molti nuovi progetti di screening. Ogni ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] grandi rivoluzioni borghesi, si diffonde nella cultura dei governanti e dei contribuenti (che, al suo Impero ma non ai Carolingi
Le popolazioni che invasero e sconvolsero l'Impero romano d' governo, dal singolo ministrodelle Finanze, dai consigli ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] così una nuova svolta alla sua carriera di ministro e diplomatico. Del resto, all'incirca a al papato e a ricondurre il suo popolo all'ortodossia cattolica. Quando P. riunì così vasta porzione della Chiesa cristiana e dellacultura occidentale, il papa ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] popolo instaura un ordine politico appropriatamente costituito e conferisce il potere regio al proprio monarca. I termini di questo contratto stabiliscono i doveri del re in quanto ministrodell egualmente rilevante dellacultura politica americana. ...
Leggi Tutto
We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura [...] snello e flessibile, imponendo la cultura del dover sempre rendere conto del Di lì a pochissimi giorni anche l’ex primo ministro ruandese, J. Kambanda, che si era dichiarato colpevole , con la dissoluzione della Repubblica popolare federale che si era ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in realtà assai più piccoli e meno popolatidella Toscana, oltre ad essere separati e lontani al Manfredini la carica di "ministro dirigente" ed al principe Giuseppe Rospigliosi uno dei centri più vitali dellacultura italiana del tempo, ma che ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sociale dellacultura e della sua diffusione. Non a caso, sensibile ai modi più recenti di circolazione dellacultura la violenta polemica del Vauban contro ministri e "impiegati", "sanguisughe" dellepopolazioni (ripresa anche dal Boisguilbert). In ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] - nominato senatore - e poi dell'ex ministrodella Marina gen. Federico Pescetto, vinto dellacultura nazionale e della storia patria. In un discorso dell' intensificazione bellica e di cooperazione popolare" che avevano giustificato il mutamento ...
Leggi Tutto
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...