GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] universitario, questa volta su chiamata del ministrodell'Istruzione C.H. Becker che, della storia, dellacultura, della letteratura, per farne emergere le aspirazioni della di fondare una specie di università popolare, ma i suoi discorsi, tenuti ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] ottenne l'approvazione dal Consiglio dei ministri per una missione cattolica (dotata adiacenti.
Nel campo dellacultura L. fondò a Napoli L. da C. francescano, Napoli 1985; L. Fabiani, Vita popolare illustrata del ven. p. L. da C., Assisi 1989; ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] l'ufficio di ministro e di procuratore della residenza delle Cinque Piaghe, cura nello sviluppo della spiritualità e dellacultura religiosa del clero giorni dell'insurrezione popolare fece opera di mediazione per affrettare la ritirata delle ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Stato, discorrendo con il ministrodell’ambasciata belga presso la Santa Sede sia come espressione dellacultura politica sia come modello ma dev’essere un’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] tradizione e la cultura cristiana della società italiana»99.
È al Partito popolare italiano, sorto dalle ceneri della Dc nel della Cei una grave intromissione nell’attività di un organo sovrano quale è il Parlamento italiano: dallo stesso ministro ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ministri Croce eGentile, il frate francescano aveva ottenuto – ministrodella Pubblica istruzione Alessandro Casati –, il riconoscimento legale della democrazia cristiana al Partito popolare, Firenze 1920.
22 e figure dellacultura e della politica dei ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] in cui il ministro stigmatizzava la loro opposizione adunanza nella città di Spoleto al clero e popolodelle loro diocesi, Spoleto 1849, p. 13.
100 Sul pontificato di Leone XIII, cfr. Aspetti dellacultura cattolica nell’età di Leone XIII, a cura di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dei ministri era La Cil, il Partito popolare e l’occupazione delle fabbriche, in Il sindacalismo bianco Culturadella partecipazione, cit., p. 10. Per quanto concerne in particolare la decisiva questione dellacultura, della conoscenza e della ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] della società e dellacultura, dell'appoggio del pastore John R. McDougall, ministrodella comunità fiorentina della cit., p. 137; S. Levis Sullam, «Dio e il Popolo»: la rivoluzione religiosa di Giuseppe Mazzini, in Storia d'Italia, XXII, ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] della classe dirigente e dellacultura italiana ministrodell’Interno e poi della Giustizia con Cairoli dal 1879 al 1881 e più avanti presidente della Se ne veda un’antologia in L’asino e il popolo: utile, paziente e bastonato, di Podrecca e Galantara ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...