BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] 'offerta. Un provvedimento del ministero dellaCulturaPopolare sulla riduzione della stampa periodica colpì in quell'anno Il 21 ag. 1944, scrisse, pertanto, in tal senso al ministrodella Pubblica Istruzione, Guido De Ruggiero (si veda la lettera in ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] testimonianze, a cura di P. Braido, Roma 1987; G. B. nella storia dellaculturapopolare, a cura di F. Traniello, Torino 1987; P. Scoppola - M. Guasco - F. Traniello, G. B. e le sfide della modernità, Torino 1988; Torino e G. B., a cura di G. Bracco ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] yeshivōt ultraortodosse, dellacultura secolare.
Nel corso dell'Ottocento, e del f. contemporaneo. Egli sostiene che i popoli musulmani sono al giorno d'oggi tornati a Turchia quando era guidata dal primo ministro N. Erbakan) fino alla loro ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di trasmissione" - come dice Piero Camporesi² - dellaculturapopolare, veniva delineato un parroco del tutto nuovo, distaccato Analoga richiesta fu avanzata nello stesso anno anche dal ministro Tillot, che guidava il Ducato parmense e che perseguiva ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] da parte del governo fascista, in particolare dal ministro per le Colonie Emilio De Bono. In Amicizie cristiane all’Opera per la propagazione della fede, Torino 1964.
23 Cfr. Don Bosco nella storia dellaculturapopolare, a cura di F. Traniello, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] separatista moderata (propria di Giovanni Lanza e del ministro degli Esteri Emilio Visconti Venosta) e una visione .
F. Traniello (a cura di), Don Bosco nella storia dellaculturapopolare, Sei, Torino 1987.
F. Traniello, Religione, nazione e ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Venezia, ricoprendo per alcuni mesi il ruolo di ministrodella Pubblica istruzione nel governo Manin. Era convinto che il S. Pivato, Don Bosco e la «Culturapopolare», in Don Bosco nella storia dellaculturapopolare, a cura di F. Traniello, Torino ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] VI.
L’ordine dei Camilliani (chierici regolari ministri degli infermi), fondato alla fine del Cinquecento da e istruzione degli artigiani a Valdocco, in Don Bosco nella storia dellaculturapopolare, a cura di F. Traniello, Torino 1987, pp. 13-80 ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e dal Nuovo partito popolare. Ad Hatoyama è subentrato nel giugno del 2010 l'ex primo ministrodelle Finanze Naoto Kan, del G., ma, per un certo periodo ancora, la culla dellacultura continuò a essere il kamigata, ossia l’area attorno all’antica ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] popolare dopo la destituzione di Mursi, nel febbraio successivo, alla vigilia delle consultazioni presidenziali, il premier El Beblawi ha rassegnato le dimissioni, subentrandogli I. Mahlab, già ministrodelldellacultura e del gusto. La serie delle ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...