BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] e valorizza su Omnibus le nuove promesse dellacultura italiana ed europea: Dialogo dei massimi Dopo una lunga serie di vicende, tra popolazioni ancora atterrite, tedeschi che indietreggiano e a casa di un ministro dimissionario in seguito allo ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] dell'istruzione popolare, unico mezzo per sconfiggere l'ignoranza, nemica della civiltà e causa prima dell'avvilirnento e della al ministrodella Pubblica dell'ab. G. I. F., ibid., pp. 111-116; G. Brognoligo, Appunti per la storia dellacultura ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] della sua famiglia (tra gli altri il prozio paterno Leopoldo era stato ministrodelladella Banca popolare cooperativa di Capua, fondata nel 1885; inoltre fu a lungo consigliere della numerosi uomini politici e di cultura a lui contemporanei, sono nel ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] alla lungimiranza politica del sovrano e dei suoi ministri.
La sua fiducia nella monarchia sabauda fu popolare che non si limiti alla poesia e alla prosa letteraria, ma esca dalla cerchia dei dotti e sia strumento di estensione dellacultura e della ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] straordinario a Genova, cui ne seguì un'altra contro il ministro P. D. Pinelli: venne così in fama di sovversivo, sostituiti. Contribuì alla diffusione popolaredellacultura attraverso i periodici Gazzetta delle scuole italiane (1863), Il ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] della Compagnia della Buona Morte nella chiesa di S. Fedele. La sua indole amabile e signorile lo aveva reso assai popolare esponenti dellacultura lombarda (Componimenti in morte del conte G.M. I., restauratore e conservatore perpetuo dell'Accademia ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] 'eco in una lettera di R. Bonghi, ministrodella Pubblica Istruzione - il rilievo sulla scarsa produzione ., Aspetti e figure dellacultura ottocentesca, Pisa 1980, pp. 379 s.; G.F. Gianotti, Per una storia delle storie della letteratura latina, in ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] a Torino dal ministrodell'Agricoltura C. dellacultura regionale dalle inquietudini più vive del proprio tempo, ed era resa possibile dalla restaurazione di una base collettiva (se non propriamente epica) entro la quale, identificando il "popolo ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] area dellacultura umanistica ministro autorizzato ("Maledicti sint agrestes / quibus mala sint et pestes", vv. 71 s.); anche la rassegna delle colpe del villano è concepita come la ricerca delle presente sia nella tradizione popolare veneta ("El vilan ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] dal ministrodella Pubblica Istruzione T. Mamiani professore di storia e letteratura italiana presso l'Università di Genova. Il nuovo incarico non distolse però dall'attività di saggista il G. che, dopo aver compilato una Storia popolaredella Real ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...