CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] col Manzoni, e tra le fila dellacultura liberale il suo isolamento veniva facendosi completo neoguelfi e del mito di Pio IX: "il popolo italiano, ogni qual volta rialzò la testa il cordiale scambio di lettere col ministro De Sanctis, la causa fiscale ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 30 agosto il prefetto di Matera propose al ministro degli Interni il trasferimento del L. ad 689-714. Sul L. e La Nazione del popolo si veda l'antologia "La Nazione del popolo", I-II, a cura e con introd. di del mondo dell'arte e dellacultura - il ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] quale fu invitato, anche a Parma dal ministro Du Tillot, a ricoprire la cattedra di lettere essa egli non si rivolge più al popolo, bensì ai nobili, ai "cittadini con le personalità più significative dellacultura contemporanea, italiana ed europea: ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] con la fine del Regno italico, il linciaggio del ministro Prina e poi l'occupazione austriaca di Milano. Dai della letteratura europea, di illustrazione dei motivi critici dellacultura moderna e della essenza naturalmente "popolare" della ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Pia de' Tolomei, 1837), all'altrettanto popolare Fornaretto di F. Dall'Ongaro (1846), dal noto orientalista M. Amari, ministrodell'Istruzione, professore straordinario per l' occasione di proiezione dellacultura scientifica ed erudita italiana ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] delle finanze, del catasto, del clero, della religiosità, dellacultura, dell'esercito, della Repubblica voluta da Vittorio Amedeo "non era riuscita popolare" (II, p. 521), per un Azeglio a suo nipote Emanuele, ministro sardo a Londra, dal 1848 ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] della vita provinciale spagnola, borghese e popolare dedicata al ministro M. Godoy, conclude la produzione letteraria dell'Eximeno. In Storia dellacultura veneta. Il Settecento, V, 1, Vicenza 1986, pp. 375 s.; F. Degrada -R. De Simone - D. Della ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] popolare.
L'elemento politico, in questo gruppo di opere corradiniane, si presenta come un dato "negativo", strettamente connesso all'asserita decadenza morale della civiltà e dellacultura 1928, con la nomina a ministro di Stato, venne politicamente ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] ", e un Cristoforo, ministrodell'Ordine dei minori per dellacultura letteraria del Cinquecento, la restaurazione della tragedia classica.
Novelle. La raccolta delle in Elzeviri,Firenze 1945; B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte,Bari 1933, pp. ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] usciva dal 1836 la Favilla, rivista di cultura diretta da G. Orlandini; il D. era impegnato nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva approntato una superiori, finché C. Correnti; ministrodell'Istruzione nel governo Lanza-Sella, ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...