CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] Torino, che si giovava della collaborazione di uomini di spicco per dottrina e cultura fra i militanti moderati, fatta salva la sovranità del popolo, ma non ritiene che sia il ministero per l'incarico di ministro plenipotenziario all'Aia.
L'attività ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] avere l'appoggio della maggioranza del parlamento e godevano largamente dei favore popolare.
Per sanare dai gesuiti. La notizia della bolla indusse un numeroso gruppo di cardinali a chiedere l'intervento dei ministridelle potenze per impedire quello ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] cultura italiana del tempo. Inflessibile oppositore del fascismo, fu ministro dei fattori decisivi della sua «azione così rapida e diretta sulla cultura generale» italiana un modo disinvolto, descrittivo e popolare quale usarono i filosofi inglesi nel ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] ministro degli Interni Federzoni, consigliò la partenza da Roma e il conseguente abbandono della vita politica a G. Donati, direttore de Il Popolo Poesie (raccolta completa), Bologna 1921; Per la cultura e per la scuola (Discorsi), Bari 1923; ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] della sua cultura, che lo portarono poi a simpatizzare con il movimento delladella censura, i ministri responsabili della condotta della , Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, pp. 39, 51 s., 90, 96 n., 122 ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] non sia popolare in Italia) e specialmente con C. Correnti, e frequentando la casa del Manzoni e il salotto della contessa senatore del Regno nel 1876; dal ministro Broglio fu chiamato a far parte della commissione, presieduta dal Manzoni, per gli ...
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Tommaseo, Niccolò
Scrittore, linguista e patriota (Sebenico, Dalmazia, 1802 - Firenze 1874). Dopo la laurea in giurisprudenza, visse alcuni anni fra Padova e Milano, lavorando come giornalista e saggista, [...] e anche politica. Realizzò opere di grande importanza per la cultura italiana, come il Dizionario estetico (1840) e la raccolta Manin, in seguito all’insurrezione popolare, fu ministro del Culto e dell’Istruzione pubblica nel governo provvisorio, ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] della vicenda costantiniana, preferendo fornire nel de obitu Theodosii una versione ortodossa (pur evitando di nominare il ministro ‘popolare’ non giungevano gli echi delle evidentemente in opposizione alla cultura umanistica e protestante, che ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] ministro 234-245, 310-335, 381 a. La bolla dell'8 apr. 1295 (Olim Celestinus Papa auintus) in p. 10; Ceci, pp. 10-13.
Sulla cultura di Iacopone sono da citare: A. Gottardi, L' pp. 400-402.
Contro l'interpretazione "popolare" di A. D'Ancona, Iacopone da ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] vivo interesse per la poesia popolare. Già nel 1849 erano usciti dell'Italia centrale e meridionale. Andò instaurando rapporti con uomini di culturaministrodell'Istruzione pubblica che nel 1864 propose il G. per la nomina (rifiutata) a cavaliere dell ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...