COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , prima della fine del XVIII secolo, nei confronti dellepopolazioni di diversa religione e cultura. Nella dei rispettivi Stati (v. Gittleman, 1982). Altrove i ministridella Giustizia di diversi paesi musulmani si sono impegnati nella redazione ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] grandi rivoluzioni borghesi, si diffonde nella cultura dei governanti e dei contribuenti (che, al suo Impero ma non ai Carolingi
Le popolazioni che invasero e sconvolsero l'Impero romano d' governo, dal singolo ministrodelle Finanze, dai consigli ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] di credito, specie nei comuni di minore popolamento, avevano indotto infatti questi istituti a dell’esperienza di ordinamento prescrittivo. Come ricordato da Sella, ministrodelle Finanze nel nuovo governo ispirato a princìpi più vicini alla cultura ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sociale dellacultura e della sua diffusione. Non a caso, sensibile ai modi più recenti di circolazione dellacultura la violenta polemica del Vauban contro ministri e "impiegati", "sanguisughe" dellepopolazioni (ripresa anche dal Boisguilbert). In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] obbligatoria e la culturapopolare, o le spese d’igiene e di previdenza sociale e le assicurazioni obbligatorie. Anticipando eventi e tendenze dei decenni successivi, Nitti concludeva la sua analisi dei fattori di crescita della spesa pubblica fra ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] i più elevati interessi della ricerca e dellacultura nel nostro paese. La creazione della cattedra di fisica teorica l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di quell'anno dal ministrodell'Agricoltura, il popolare Giuseppe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] dell’alienazione dei beni ecclesiastici gli valgono, probabilmente, la nomina a ministrodelle con la soppressione della potenza appropriatrice di un popolo, di una di amoralità provenienti da rappresentanti dellacultura romantica e del pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] come le idee di comunità di razza, di lingua, di cultura, di religione, di destino, di Stato erano solo «derivazioni rinvia alle indicazioni di Pier Carlo Della Ferrera, curatore del Fondo Vilfredo Pareto della Banca popolare di Sondrio, in partic. La ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] richiamava il progetto di riforma del ministrodelle finanze L. Wollemborg, frutto di dellacultura italiana di fine Ottocento e, con particolare assiduità, della Riforma (cfr. Sul libro del Graziadei, in Rivista popolare, IV [1898-99], pp. 348-51; ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] è il sostegno dato dal C. al progresso dellacultura. Egli, infatti, che nel frattempo era divenuto membro della Società per Nstruzione elementare e popolare, socio e redattore della Société encyclopédique e del Recueil encyclopédique belge, fuuno ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...