Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] personali sensibilità e cultura. Costituisce un della Costituzione al ministrodella Giustizia, la previsione del 'concerto' del ministrodella Giustizia per la nomina agli uffici direttivi delladella separazione dei poteri e della sovranità popolare ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] cultura del popolo ne conserva forti tracce. La rappresentazione forse più approssimata della presente localizzazione delleculture trono scoperto, Bharata, sebbene esortato dalla madre e dai ministri a succedervi, recisamente si oppone e si reca anzi ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ministri sono nominati dal re, tenendo conto della volontà del popolo come essa si esprime nella seconda camera; cioè il ministro del Rembrandt), storia brillante benché spesso superficiale dellacultura, alla maniera francese. Lo scrittore più ...
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ISTRUZIONE PROFESSIONALE (App. II, 11, p. 71)
Mario PANTALEO
Il più recente disegno di legge dedicato alla "Formazione professionale dei lavoratori" è stato presentato al Senato della Repubblica il 10 [...] della vita d'oggi che richiede, inoltre, che cultura, in relazione all'aumento dellapopolazione, al progresso tecnologico ed ministrodella Pubblica istruzione, e dal ministro del Lavoro e della previdenza sociale, di concerto con altri 11 ministri ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] a' principi", il "negotiar co' ministri", il "discorrere con gli esecutori", - è anche perché i "danni sono patiti dal popolo" e "senza rimedio". Da un lato s'intuisce "in iure", in AA.VV., Storia dellacultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] i suoi ministri ritenevano trattarsi della ben nota ; Ead., I consultori "in iure", in AA.VV., Storia dellacultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 182 1992, pp. 91-123, e Id., Spiritualità popolare e dotta, pp. 101, 262-269, 382-383 ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] tra gli stati, avvicendarsi di ministri, conciliaboli di gabinetti, trattati e di diverso - è anche favor di popolo, sin di popolino. Se i borghesi amano Barbarina decisa ad espiare la colpa dello studio, dellacultura. È Marfisa che va in rovina ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] del 9 settembre 1743 al ministro degli affari esteri Jean-Jacques influssi sulla pratica agricola, in AA.VV., Storia dellacultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, Antonio Niero, Spiritualità dotta e popolare, in La Chiesa di Venezia nel ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] popolare. ministrodell'Interno sul secondo semestre del 1874.
192. Su questo tentativo di riorganizzazione della destra storica cf. Fulvio Conti, Quintino Sella e la riorganizzazione della Destra dopo il 1876, in Quintino Sella tra politica e cultura ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della "nuova chimica" di Lavoisier, acceso democratico nel 1797 e più tardi ministro "una polizia del popolo e per il popolo" (305): un 25; Brendan Dooley, Le accademie, in AA.VV., Storia dellacultura veneta, 5/I, Il Settecento, Vicenza 1985, p. ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...