MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] . Nel 1901 fondò l’Università popolare di Napoli e ne assunse la ripugnanza persino all’idea di ritornare … ministrodella Giustizia» (Genovese, 2004, pp. 193 ss.; E. Fazzalari, L. M. nella cultura processualistica italiana, pp. 9 ss.; A. Montesano ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] non ci sono accenni all'iniziativa popolare per Roma e Venezia, parte dal ministrodelle Finanze A. Scialoja. Al centro delle preoccupazioni nell'età della Destra e la trasformazione dei partiti, in F. De Sanctis nella storia dellacultura, II, ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] alla nomina dell'eletto della "piazza" popolare. Annoverato fra i maggiori esponenti dell'emergente tutti gli intellettuali sostenitori della nuova cultura. La polemica investì Napoli di un ministro o delegato del tribunale dell'Inquisizione del S. ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] del popolo, insieme con Francesco D'Andrea, governatore della Casa della SS. il C. nella sua attività di ministro. L'unico giudizio fortemente critico delle Calabrie, II, Cosenza 1869, pp. 284-285. Alcuni cenni contengono le varie storie dellacultura ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] accuratezza e la vastità dellacultura giuridica, oltre a un Mussolini quando era stato ministrodell’Agricoltura (Sentenza della IV Sezione, 6 ottobre attivamente partecipando al movimento di Unità popolare nel 1953, e poi divenendo segretario ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] Nel giugno 1955 i ministri degli Esteri della CECA dettero mandato cooperazione giudiziaria e di polizia, la cultura, la politica economica; l’introduzione caso dell’Irlanda, un referendum popolare. Respinto una prima volta dalla popolazione irlandese ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] ministri sono responsabili dei consigli che dànno per iscritto al negus sulle questioni dello , può dirsi che il paganesimo dellepopolazioni cuscitiche ammetta un dio supremo che ", ecc.; sempre indicando la cultura occidentalizzante e la politica di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] di un ministro degli Affari esteri della Gran Bretagna, lord Grey, venne ucciso dalla bestia che inseguiva.
Anche oggi però la caccia alla corsa non appartiene solo alla cultura europea, poiché la si trova presso popoli di cultura intermedia, ove ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] su proposta del ministrodell'Interno, previo parere cultura extrascolastica (biblioteche, musei, archivî), all'educazione e al perfezionamento spirituale delle che si svolge normalmente in un centro murato popoloso, sulla base di più classi, e anche ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] Uniti nati all'estero erano il 4,8% dellapopolazione totale, nel 1994 erano saliti all'8,7%, assimilazione bensì di valorizzazione delleculture locali in un sistema pluralistico dello Stato (è questo l'unico caso in cui è disposta dal ministrodell ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...