AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dellacultura politica del tempo: il desiderio di essere un protagonista della egli aveva conosciuto a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, di unità nazionale con P. Badoglio ministrodella Guerra, accedette al piano di I. ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] cui "Iddio sarà umanato non nel figliuolo dell'uomo, ma nel popolo", e destinato non alla croce, ma da immediata smentita, della sua nomina a ministrodell'Istruzione nel gabinetto una parte molto consistente dellaculturadell'Ottocento e del ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] la partecipazione dei fucini ai Littoriali dellacultura e, anche se non si un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato dell’apparente andamento delle indagini in corso, era stata comunicata dai servizi al ministrodella ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in realtà assai più piccoli e meno popolatidella Toscana, oltre ad essere separati e lontani al Manfredini la carica di "ministro dirigente" ed al principe Giuseppe Rospigliosi uno dei centri più vitali dellacultura italiana del tempo, ma che ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] arruolatori napoletani e la violenta reazione popolare portarono la tensione fra i due energie dellacultura preilluministica meridionale è della generazione ministro e amico dal governo e dalla Spagna. In sostanza, tuttavia, con la nomina dell ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] l'altro, alla elezione del ministro generale. Toccò allora proprio ai dotti e ai sapienti, ma al popolo, agli umili, troppo spesso dimenticati dalle alte un altro, dello stesso autore, che completa il quadro dellacultura bernardiniana. L'"Expositio ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sociale dellacultura e della sua diffusione. Non a caso, sensibile ai modi più recenti di circolazione dellacultura la violenta polemica del Vauban contro ministri e "impiegati", "sanguisughe" dellepopolazioni (ripresa anche dal Boisguilbert). In ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] nella cultura classica popoli hanno oggi orrore non meno d'essere oppressori che d'essere oppressi": p. 442), ma veggono il D. perfettamente inserito nel clima culturale, o politico-culturale, dell'Italia, come indicano gli elogi del Croce ministro ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] popoli cristiani. Notava infatti come al fiorire della civiltà (intesa come "complesso di condizioni sociali" di progresso) e dellacultura 9 maggio), il B. vi dovette rappresentare il ministrodella Guerra, Franzini, ch'era al campo, mentre ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] ministrodella Pubblica Istruzione nell'appena costituito ministero Giolitti, l'istituto diverrà l'ente promotore dellpopolare italiano (PPI). Riguardo a quest'ultimo, tenendo conto della crisi dello storia dellacultura, della politica, e della ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...