MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] delle Opere varie) e Dell’unità della lingua e dei mezzi di diffonderla. Relazione al ministrodella chiese l’aiuto dei «popoli e prìncipi italiani, e , Milano 1977, pp. 239-268; P. Barucci, La «cultura» economica di A. M., in Studi in memoria di F. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dellacultura del secolo precedente, come più volte si è ripetuto. Il Vespro "fu tumulto al quale diè occasione l'insolenza de' dominatori, e diè origine e forza la condizione sociale e politica d'un popolo ; e divenuto ministrodell'Istruzione e dei ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ma disponibili del mondo dellacultura contribuirono a creare attorno , A. Tonduti de L'Escarène, ministrodell'Interno dal luglio 1831 al posto di , ibid. 1964 e 1966; G. Muttini Conti, La popolazione del Piemonte nel sec. XIX, ibid. 1962; G. M ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] del segretario del partito popolare. Si dovette così Cultura e scuola, I (1961), pp. 80-86; E.R. Rosen, G. G. und die italienische Politik im ersten Weltkriege, in Historische Zeitschrift, 1962, n. 194, pp. 327-346; G. Salvemini, Il ministrodella ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] uno sviluppo fondato su fattori tipici dellacultura italiana quali il buon gusto, su un punto di rottura. Allorché il ministrodella Guerra L. Pelloux, sollecitato a nuove sgravi fiscali su generi di consumo popolare come il petrolio e gli zuccheri ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di tre anni che "con i primi fondamenti dellacultura umanistica e con la pratica del lavoro saggia le popolo, con le evidenti finalità educative che ne deriverebbero".
Ma la posizione personale del B. diveniva sempre più difficile. Tutti i ministri ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] al Medio Evo ... e si affermava popolo romano e latino". In questa scelta, ministro, cfr.: G. Talamo, F. D. politico e altri saggi, Roma 1969; S. Soldani, Scuola e lavoro: D. e l'istruzione tecnico-professionale, in F. D. nella storia dellacultura ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] aveva presentato al cittadino Carnot, ministrodella Guerra, il suo Rapporto negli scritti del '99, la teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites ), tracciò un grande affresco dellacultura meridionale prima e dopo la ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] trovarono favore. Del resto, se dellacultura italiana non si interessava, il B e nel 1900 un generale schizzo di storia dellapopolazione d'Europa durante il Medioevo e il e poi A. Anile come ministridella Istruzione si interessarono per fargli ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di diffusione dell'insegnamento e dellacultura democratica; ministro degli Esteri Delacroix e presso lo stesso Direttorio e mise a punto tutto un progetto di "rivoluzionamento" del Piemonte onde porre un governo provvisorio locale tra la popolazione ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...