GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] di quel filone di cultura anticuriale, antiscolastica, cartesiana Giuseppe Nicola Giberti, ministro del tribunale del S dell'atomismo. Ne avrebbero fatto parte il G. e Giacinto De Cristofaro, giurista e poi matematico, figlio del celebre e popolare ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] ministro senza portafoglio per la Consulta, iàpirò la sua azione in questa assemblea alla denuncia della negli Stati Uniti in Gaetano Salvemini nella cultura e nella politica italiana, Roma 1968, Ind.;S. Fedele, Fronte Popolare. La sinistra e le elez ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] nell'intento di suscitare un moto popolare e di "buggiarare" insieme il , p. 86). Come ministrodell'Interno elogiò il Catechismo repubblicano storia e cultura, Salerno 1960, p. 102;P. Villani, Contributo alla storia dell'anticurialismo napoletano; ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] e popolare nell'elettorato della marcia su Roma, entrò nel governo Mussolini, come ministrodelle Poste, con altri tre esponenti della Democrazia sociale (G. Carnazza, ministro A. Capone, Giovanni Amendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] prodotti.
Dall’incontro con il ministro plenipotenziario Piero Parini, direttore generale oggi sede dell’Istituto italiano di cultura, è una delle architetture che linguaggio ‘popolare’ nato nelle periferie, insieme al mito populista della casa per ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] insieme con quella di capitano del Popolo secondo la "intitulatio" della lettera al Toscanella. La questione sarebbe che aveva predicato a Perugia l'anno precedente. Comunque sia, la cultura di Elena, la sua perizia nel greco, i suoi versi latini ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] dell'origine delle razze umane e dei primi miti, costumi e religioni, cioè delle istituzioni dei popoli , D. B. e la formazione della "Lega Italiana", in Riv. d'Italia, XXXI(1929), I, pp. 442-450; A. Moscati, I ministri del '48, Salerno 1948, pp. ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] incontri che prepararono la nascita del Partito popolare italiano (P.P.I.). Il 20 far parte del gabinetto come ministro del Lavoro. Il C. e Bibl.: Milano, Arch. della famiglia Cavazzoni; Roma, Arch. centr. dello St., Min. Cultura pop., b.11, fasc. ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] dei parroci già di elezione popolare, non era che un richiamarsi nelle lettere dell'imperatore al viceré, in cui il ministro del Culto 1959, pp. 342, 344, 364, 372; G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento,ibid., pp. 594, 631; E. Rota, Milano ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] ambita della migliore cultura giuridica delle Armi e Munizioni, e nel gennaio dell'anno successivo, soppresso l'Ufficio, il ministrodell direzione della rivista, seguito da una bibliografia delle opere); Corriere della sera, 1° dic. 1928; Il Popolo d ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...