GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] alla lungimiranza politica del sovrano e dei suoi ministri.
La sua fiducia nella monarchia sabauda fu popolare che non si limiti alla poesia e alla prosa letteraria, ma esca dalla cerchia dei dotti e sia strumento di estensione dellacultura e della ...
Leggi Tutto
MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] ministro G.B. Bogino, varati i nuovi ordinamenti delle scuole inferiori, si accingeva a estromettere dalle università le comunità gesuitiche locali (espressione della vituperata cultura " introdotte dai nuovi "popolatori o conquistatori" via via ...
Leggi Tutto
PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] ministro per la Stampa e la Propaganda. Trasformata in UNAT (Unione Nazionale dell’ popolare alle elezioni politiche del 1948. Nel 1946, assieme a un gruppo di intellettuali provenienti dalla Resistenza, fece parte della nascente Casa dellacultura ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] passando da Omegna a Orta sopra l'antichità di quella popolazione ed altre memorie di quei dintorni, Milano 1774.
Il di lasciare Torino il ministro aveva suggerito di illustrare con qualche scritto la storia e la culturadella Sardegna; dopo la ...
Leggi Tutto
GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] , con editori e personalità dellacultura e della politica (il G. ebbe quando la vittoria del blocco popolare alle elezioni comunali di ministrodella Pubblica Istruzione, e la copertura editoriale della Zanichelli poterono dissipare i dubbi della ...
Leggi Tutto
LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] scomparsa dellacultura agro-pastorale in molte aree della di F. Martini, ministrodella Pubblica Istruzione e vicepresidente , pp. 5 s., 9 s.; P. Toschi, Letteratura popolare, in Un cinquantennio di studi sulla letteratura italiana (1886-1936 ...
Leggi Tutto
PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] dellacultura classica che attraevano l’interesse di Pepe, convinto poi del fatto che non la sopravvivenza formale degli istituti romani, ma quella della vita urbana negli spazi latino-bizantini fosse stata alla base della nuova storia di un popolo ...
Leggi Tutto
CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] straordinario a Genova, cui ne seguì un'altra contro il ministro P. D. Pinelli: venne così in fama di sovversivo, sostituiti. Contribuì alla diffusione popolaredellacultura attraverso i periodici Gazzetta delle scuole italiane (1863), Il ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] della Compagnia della Buona Morte nella chiesa di S. Fedele. La sua indole amabile e signorile lo aveva reso assai popolare esponenti dellacultura lombarda (Componimenti in morte del conte G.M. I., restauratore e conservatore perpetuo dell'Accademia ...
Leggi Tutto
CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] corona, y por esto la offensa del Ministro es offensa de su Majestad, y crimen della proposta formulata dalla "piazza" del popolo per la nomina di un Senato. Popolare Alcuni cenni contengono le varie storie dellacultura nel Regno. Singole notizie si ...
Leggi Tutto
liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...