AGOSTINONI (Agostinone), Emidio
Alberto Caracciolo
Nacque a Montesilvano (Pescara) il 13 maggio 1879. Maestro elementare, a venticinque anni si iscrisse al Partito socialista prendendo posto fra i riformisti [...] culturapopolare, organo della Unione italiana dell'educazione popolare, di cui fu condirettore, e collaborò a La difesa dellepopolare in Italia (riassunto e commento alla relazione del ministro C. Corradini), Milano 1910; La più fascista delle ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] assai eterogeneo: laici ed ecclesiastici, uomini di cultura e analfabeti, asceti e uomini di azione III; una lettera del 1223 a un ministrodell'ordine; una breve promessa di assistenza con cui era nota la parte popolare assisana) e sottomessi a tutti ...
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Uomo politico turco (n. İstanbul 1954). Di formazione tradizionalista, militò in gioventù nei partiti islamici e fu sindaco di İstanbul (1994-97): amministratore efficiente e popolare, suscitò tuttavia [...] dell’antico ordine laico ed esasperato la polarizzazione tra cultura rurale e cultura di formare un nuovo governo all'ex ministro dei Trasporti B. Yildirim, suo uomo netta affermazione dell'opposizione, con il Partito popolare repubblicano che ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] duca di Arcos, sia dei ministri di Madrid. Sul finire del 1647 della Chiesa, la loro vita di pietà, la loro cultura e soprattutto le vicende della ecclesiastiche, la resistenza dellapopolazione.
La condotta di Roma in occasione della guerra d'Olanda ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] più che dalla cosiddetta cultura" (G. De Luca, Pietro Gasparri nel centenario della nascita, in L' XV con un discorso dei suo ministro degli Esteri Sidney Sonnino alla di Leone XIII aveva fatto dell'amicizia con il popolo francese uno dei suoi cardini ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] in un grande centro politico e di cultura e di sperare in una prossima, completa i più potenti signori per chiamare il popolo a libertà; subito a Napoli si sospetta agosto a Claude Bullion de Bonolles, ministrodelle Finanze; il nome del tipografo è ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 'Imola diretta al popolodella sua diocesi nella novembre una laboriosa trattativa con il ministrodelle relazioni estere Talleyrand, già vescovo l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella-A. Pompeo-M. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] non confuso e alla fragilità della sua cultura politica; dall'altro si di valore con effetti trascinanti sul morale dellepopolazioni lombarde. Man mano che egli affrontava che non toccavano solo il primo ministro sardo ma tutta la sua politica ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] ("non parendomi conveniente che un ministro di una repubblica fosse stipendiato da dell'invenzione di un linguaggio popolarecultura del G., in Giornale storico della letteratura italiana, XLVIII (1906), pp. 70-112; G. Ortolani, Della vita e dell ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] prima o dopo, si sarebbe mess[a] a pari degli altri popoli civili". Se il secondo decennio si era distinto per l'opera di a un rilancio delle attività produttive. Lo scontro decisivo avvenne nella riunione del Consiglio dei ministridell'11 genn. ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...