ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] pensiero tedesco.
Altrettanto significativo per la storia dellacultura italiana fu l’impegno di Romagnoli per il ministro (probabilmente su pressione del locale comitato).
Svolse opera costante di divulgazione. Insegnò anche nell’Università popolare ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] e altri scritti politici, tra cui una Lettera ai ministri del re delle Due Sicilie, in cui si schierò decisamente con l’ala di ribadire il suo antico ideale di diffusione popolaredellacultura. Nell’ottobre 1861 fu nominato professore di letteratura ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] popolare, essendo composta da cittadini che «portano i carichi maggiori dello .
Nel 1773 il nuovo ministro Gherardo Rangone intese procedere a , Vignola 1983; L.M. Alfieri, Aspetti dellacultura economica modenese nella seconda metà del XVIII secolo ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] della nuova costituzione - la nomina al delicatissimo incarico di ministrodella pubblicati su Il Popolo negli anni della sua direzione, fra diurna" alla Costituente al Governo, nel segno dellacultura antifascista, in La memoria per il futuro, Verona ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] delle manifestazioni di piazza si dimise il 31 luglio, sostituito da un gabinetto Capponi che tentò invano di arginare il fermento popolareministrodelle Finanze, Roma 1975, ad ind.). Per il ruolo del G. all'interno dellcultura politica della ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] ministro J. Acton: l'Analisi chimico-fisica sulle proprietà de' quattro principali agenti della l'istituzione della Società popolare); fu farmacista , La filosofia in soccorso de' governi. La cultura napoletana del Settecento, Napoli 1989, ad ind.; B ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] dell'Unione italiana per l'educazione popolare, in La Culturapopolare, suppl. al n. 8, 1911; Le università popolari nell'ordinamento dell'istruzione popolare e l'azione del primo ministro e del ministrodell'Interno, ma dissenso e contrapposizione ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] borbonica costrinse il padre, già ministrodell'istruzione nel governo Troya, non comuni, sentì che la sua precoce cultura letteraria riceveva ordine e significato. Ottenne allora in Firenze dal dettato popolare, corredate di qualche noterella ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] popolare di Bologna (cfr. Lezioni di economia politica, tenute nell'Università popolare di Bologna, precedute da un cenno sull'Università popolaredellacultura - 25 ott. 1907); Verbali del Consiglio dei ministri. Luglio 1943 - maggio 1948, a cura di ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] nel profondo dellacultura e della mentalità dei la crescita dei movimenti socialista e popolare e per l'ondata di agitazioni pur rallegrandosi per la nomina di Giovanni Gentile a ministrodella Pubblica Istruzione, sottolineava il "dolore che a ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...